Ultimo aggiornamento il 25 Luglio 2024 by Giordana Bellante
La Guardia di Finanza di Vicenza ha condotto un’operazione antifrode che ha portato all’arresto di tre amministratori di una società attiva nel settore dei pneumatici, con sedi a Vicenza e Sandrigo . L’azienda gestiva anche un portale web per le vendite online. Inoltre, sono state eseguite 21 perquisizioni su altri 13 soggetti indagati, coinvolgendo otto società operanti tra Vicenza, Padova, Albignasego , Mestrino e Venezia.
Frode fiscale e Misure Cautelari
Le indagini hanno rilevato un’evasione fiscale trasversale che coinvolgeva diverse società del territorio veneto. Le misure cautelari hanno colpito un 56enne di Montegalda, la sua compagna di nazionalità romena, e un 58enne di Sandrigo . L’attività investigativa è partita nel 2022, quando è emerso che il 56enne, pur essendo detenuto per reati simili, era riuscito a continuare le operazioni illegali grazie a complici esterni.
Struttura Operativa Fraudolenta
Il 56enne, durante il periodo di carcere, aveva riorganizzato la propria “struttura operativa” sfruttando varie “teste di legno”, inclusi individui legati a società “cartiere” che emettevano fatture false. Il modus operandi prevedeva l’acquisto di pneumatici in Europa, esentando l’Iva che sarebbe dovuta essere versata in Italia. Le società cartiere emettevano fatture fittizie senza versare le dovute imposte, consentendo la vendita a prezzi competitivi sul mercato.
Fatturazioni Fasulle e Evasione Fiscale
Le attività illegali hanno portato all’emissione di fatture false per un valore di 28 milioni di euro, con un’evasione dell’Iva stimata in 3 milioni di euro. Inoltre, i soggetti coinvolti hanno causato un danno erariale di 40 milioni di euro “svuotando” due società coinvolte nel raggiro, che hanno successivamente dichiarato bancarotta fraudolenta.
Inganno e Complici Esterni
Il 56enne, nonostante fosse detenuto, è riuscito ad ottenere misure alternative grazie a attestazioni false di attività di volontariato presso un’associazione sportiva di rugby vicentina. Questo stratagemma gli ha permesso di ottenere la libertà condizionale mentre continuava le attività illecite.
