Ultimo aggiornamento il 26 Luglio 2024 by Francesca Monti
La Polizia di Stato di SAVONA e GENOVA, insieme al Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica di ROMA e ai Centri Operativi di BOLOGNA, ROMA e FIRENZE, unitamente alle sezioni operative di MODENA e VITERBO, ha condotto sette perquisizioni autorizzate dalla Procura di Savona. Gli indagati, coinvolti in truffe e riciclaggio, sono stati individuati in seguito alla segnalazione di una donna ligure. L’indagine ha svelato un’organizzazione criminale specializzata nelle truffe romantiche online perpetrate su piattaforme social.
La Truffa Romantica e la Rete Criminale
Il gruppo criminale operava tramite profili social falsi, fingendo di essere un giovane francese residente all’estero per lavoro, alla ricerca di una relazione sentimentale con la vittima. Con il tempo, guadagnavano la fiducia della donna e le chiedevano denaro, giustificando le richieste con false necessità personali e problemi finanziari.
La Spirale di Estorsione e Ricatto
Man mano che crescevano le richieste di denaro, la vittima comprendeva di essere stata ingannata e interrompeva i contatti. A quel punto, l’uomo minacciava di diffondere online foto intime della donna se non avesse continuato a pagare. Spaventata, la vittima si è rivolta alla Sezione Operativa della Polizia Postale di Savona per denunciare gli abusi subiti.
Le Operazioni di Riciclaggio e Traffico di Denaro
Durante le indagini, sono emerse numerose transazioni attraverso carte di debito prepagate e carte di credito, utilizzate per occultare i proventi delle attività illegali. Si è scoperto che la banda ha fatto transitare oltre un milione di euro nei conti correnti, dirottando i fondi verso Costa d’Avorio, Etiopia, Burkina Faso e anche in diversi paesi europei come Francia, Belgio, Austria e Cipro.
Questo è solo uno dei tanti casi di truffe online che minacciano la sicurezza e la fiducia degli utenti della rete. Restate vigili e prudenti nell’interagire con persone sconosciute online, per evitare di cadere vittime di inganni simili.
Articolo prodotto dalla Redazione ANSA.