Ornella Vanoni si apre a cuore aperto: la carriera, gli amori e le sfide della vita prima dei 90 anni

Ornella Vanoni Si Apre A Cuore Ornella Vanoni Si Apre A Cuore
Ornella Vanoni si apre a cuore aperto: la carriera, gli amori e le sfide della vita prima dei 90 anni - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi

In occasione del traguardo dei suoi 90 anni, che festeggerà il 22 settembre, Ornella Vanoni ha deciso di condividere con i suoi fan una profonda riflessione sulla sua vita, rivelando dettagli intimi su amori, rinunce e le sfide economiche affrontate nel corso della sua carriera. Durante un’intervista esclusiva al Corriere della Sera, la celebre cantante ha rivelato anche la vendita della sua storica abitazione a Milano, nonché il ricordo di relazioni significative e del suo rapporto con la morte.

La vendita della casa a Milano: un capitolo chiuso

Ornella Vanoni ha spiegato la decisione di vendere la sua casa in largo Treves, un passo difficile per lei, ma necessario. Con una certa vulnerabilità, ha confessato: «Ero rimasta con trenta euro sul conto… Ragioni di famiglia. Paga questo, paga quello… ma non me ne importa nulla». La vendita rappresenta la chiusura di un periodo eccessivamente gravoso dal punto di vista finanziario. Nonostante la sua carriera di successo, il fardello delle spese e degli impegni economici l’ha portata a prendere questa difficile decisione.

Questo racconto mette in luce come, anche dietro la facciata di una star, ci siano difficoltà e scelte difficili da affrontare. Ornella si è sempre distinta per la sua forza e determinazione, ma questo momento rappresenta un punto di riflessione, un’opportunità per ripartire su nuove basi. La sua storia risuona con molti artisti che, nonostante il successo, si trovano a fronteggiare le complessità della vita quotidiana.

Gli amori di Ornella: dal primo all’inesauribile

Tra i temi principali affrontati da Ornella, ci sono senza dubbio i suoi amori. Ha fatto riferimento al suo primo grande amore, Giorgio Strehler, con il quale ha vissuto un’esperienza intensa e formativa. Anche se non è stato il suo primo uomo, con Strehler ha scoperto il vero significato dell’amore. Le sue parole rivelano una vulnerabilità insita, descrivendo come l’amore l’abbia liberata da una sorta di prigione emotiva. Ma la storia non è stata priva di ostacoli, dato che la relazione si è conclusa a causa dei vizi di lui, un tema ripetuto nel racconto della sua vita amorosa.

Ornella ha parlato anche dell’importanza di accettare le proprie vulnerabilità e della scelta di non sottostare alle aspettative della società. Attraverso il suo percorso ha avuto relazioni significative, ma solo quattro di esse le hanno rubato il cuore. Nonostante la relazione con Lucio Ardenzi, che la cantautrice ha definito come un’opzione praticabile più che una vera passione, l’amore ha rappresentato per lei una dimensione intensa e complessa.

Il ricordo di Gino Paoli ha rappresentato un’altra tappa cruciale nel suo viaggio. La sua storia con Paoli è stata caratterizzata da amore e conflitti; in passato ha dovuto affrontare anche relazioni di amicizia che si sono trasformate in rivalità, come quella con Mina, mai realmente conclusa. Ornella ha affermato che con Paoli ha fatto scelte consapevoli, decidendo di allontanarsi per non ostacolarne la vita privata, un gesto che ha messo in evidenza la sua grande sensibilità.

Le relazioni più significative e le mancanze nella vita

Ornella Vanoni ama esplorare le relazioni non convenzionali che ha sperimentato, incluso un quinto uomo non identificato, Pier Paolo Pasolini. In particolare, il suo racconto su Pasolini è intriso di una notevole ammirazione. La loro connessione va oltre il piano romantico, sfociando in un grande rispetto e un’affinità artistica che ha segnato la sua vita. Ornella ha descritto come ogni uomo abbia giocato un ruolo significativo nel suo viaggio di vita, mostrando che le relazioni possono manifestarsi in forme inaspettate, talvolta anche senza un legame fisico.

La cantante ha anche esaminato la sua maternità e il complesso rapporto con il figlio Cristiano, da lei guardato con una sincera vulnerabilità. Questo legame l’ha portata a riflettere su come la vita possa sembrare a volte ingiusta, in un continuo bilanciamento tra doveri familiari e la frenesia della carriera artistica. Le sue parole mettono in risalto la necessità di comunicazione tra madre e figlio, un tema universale che tocca profondamente l’esperienza di molte donne.

La percezione della morte: un pensiero lucido

Parlando della vita e della morte, Ornella ha espresso una serenità invidiabile. Non teme il momento della dipartita, ma lo considera come una transizione naturale. Le sue riflessioni sulla morte ci portano a pensare che, per lei, il significato della vita risiede nella capacità di lasciarsi andare quando sentirà di non avere più ruolo. Questo modo di vedere la vita è un invito a riflettere su come viviamo ogni giorno e su come interpretare il valore del tempo che rimane.

La sua visione del tema esistenziale della morte, un’opinione supportata da un incredibile chiarore mentale, ci invita a considerare la vita come un ciclo interrotto e continua a mantenere l’idea di come ci sia sempre un modo per trovare pace, anche nel dolore della perdita.

Ornella Vanoni si sta preparando a festeggiare nove decenni di vita ricca di esperienze, amori e sfide, rivelando la forza che l’ha sempre contraddistinta, trasformando la sua storia personale in un racconto universale di resilienza e libertà.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use