Ottava edizione di inQuiete Festival: Roma celebra le scrittrici con un ricco programma di eventi

Ottava Edizione Di Inquiete Fe Ottava Edizione Di Inquiete Fe
Ottava edizione di inQuiete Festival: Roma celebra le scrittrici con un ricco programma di eventi - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 by Redazione

inQuiete Festival, l’importante rassegna dedicata alla scrittura femminile, torna nella Capitale per la sua ottava edizione con un programma ricco di eventi e ospiti di spicco. L’evento si svolgerà il 18 e 19 ottobre presso la libreria Tuba e il 25, 26 e 27 ottobre al cinema Avorio, nel quartiere Pigneto. Questa iniziativa non solo celebra la letteratura al femminile, ma si propone anche di creare un luogo di incontro e riflessione attorno a temi di grande attualità sociale e culturale.

Storia e obiettivi del festival

Dalla sua nascita otto anni fa, inQuiete ha assunto un’importanza crescente nell’ambito della cultura femminista, promuovendo autrici emergenti e consolidate. Le fondatrici, Barbara Leda Kenny, Francesca Mancini, Barbara Piccolo e Maddalena Vianello, hanno sottolineato il desiderio di creare uno spazio di parola e di condivisione per le donne: “Siamo molto felici di essere una comunità in evoluzione, un luogo dove le parole delle donne possono fluire liberamente.”

L’obiettivo del festival è chiaro: non si tratta solo di valorizzare la scrittura femminile, ma di affrontare questioni cruciali come la precarietà, l’identità, il corpo e la sessualità attraverso la letteratura. A tal fine, due importanti format caratterizzeranno l’ottava edizione. Da un lato, il ciclo di incontri “Ritratti di Signora” celebrerà figure emblematiche della letteratura femminile, dall’altro, il format “La prima volta, esordire al presente” darà spazio a giovani autrici che si affacciano al panorama letterario contemporaneo.

Il programma della prima settimana

La manifestazione prenderà il via il 18 ottobre alla libreria Tuba, dove si terrà un incontro con la filosofa Rosi Braidotti, che presenterà il suo ultimo lavoro, “Il ricordo di un sogno”. Durante il primo weekend, si svolgeranno incontri con diverse autrici: Emanuela Anechoum presenterà “Tangerinn”, mentre Martina Faedda parlerà di “La vita profonda”. Altre scrittrici in programma includono Noemi De Lisi e Carolina Bandinelli, il cui lavoro è caratterizzato da una forte attenzione alla contemporaneità e alle sue complessità.

Particolare rilievo avrà la sezione “Ritratti di Signora”, che vedrà tre autrici impegnate a esplorare la vita di tre figure iconiche: Simone De Beauvoir, presentata da Elena Stancanelli; Ursula Le Guin, da Giuliana Misserville; e Agatha Christie, da Valeria Palumbo. La prima settimana del festival si chiuderà con un atteso monologo di Maria Grazia Calandrone, che introdurrà un dibattito su “Una nuova educazione sentimentale.”

inQuiete al cinema Avorio

Dal 25 al 27 ottobre, il palcoscenico si sposterà al cinema Avorio, dove si ricorderà anche la figura di Leila Maiocco. Tra gli eventi di spicco, Rosella Postorino condurrà un incontro dedicato a Marguerite Duras, utilizzando materiale dal podcast “Genealogie”. Questo progetto, realizzato in collaborazione con Solferino, mira a dare voce e visibilità alle scrittrici che hanno influenzato profondamente il panorama letterario.

Non mancherà un focus sull’economia femminista, con la partecipazione di accademiche e professioniste del settore. Tra i relatori figurano Marcella Corsi e Azzurra Rinaldi, che affronteranno questioni rilevanti sul ruolo delle donne nell’economia attuale. Infine, il festival darà spazio alla narrazione attraverso la fiction e autofiction, con incontri tra autrici per esplorare i confini dell’io nella scrittura contemporanea.

Spazio per le giovani generazioni

Un’importante novità di quest’edizione sarà il programma dedicato a inQuiete Kids, curato per il pubblico più giovane. I bambini e i ragazzi potranno partecipare a una varietà di laboratori, letture e attività artistiche volte a stimolare la creatività e la curiosità. L’inaugurazione delle attività per i più giovani avverrà con la tavola rotonda “Facciamo scuola. Oltre l’istituzione patriarcale”, affrontando temi cruciali per l’educazione contemporanea.

Attività significative includeranno incontri interattivi volti a promuovere una riflessione genere-sensibile, consentendo ai piccoli partecipanti di esplorare il mondo della letteratura in modo divertente e coinvolgente. Non mancheranno letture ad alta voce, laboratori di disegno e perfino podcast live.

La dimensione artistica del festival

Un altro aspetto caratteristico di inQuiete sarà il contributo artistico attraverso il progetto di inQuiete Arte. Le opere fotografiche di Chiara Pasqualini e le mostre curate da Eleonora Scoti Pecora arricchiranno ulteriormente l’esperienza del festival, offrendo una prospettiva visiva e creativa che integra la letteratura e l’arte.

In questo festival, l’arte non è solo un contorno, ma un modo per esplorare e comunicare tematiche fondamentali legate all’esperienza femminile. Inoltre, l’edizione prevede interviste informali e proiezioni artistiche che daranno voce a scrittrici e artiste.

inQuiete Festival non è solamente un evento, ma un’importante occasione di confronto e scambio per tutti coloro che desiderano approfondire le questioni legate alla scrittura femminile con una forte attenzione ai contesti sociali e culturali contemporanei.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use