Ultimo aggiornamento il 21 Febbraio 2024 by Redazione
Una Nuova Esposizione: La Bellezza della Seta a Palazzo Madama
Una nuova tappa nella scoperta della bellezza della seta si apre nelle collezioni tessili di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino. Dal 22 febbraio al 28 gennaio 2025, nella sala tessuti del museo, a cura di Maria Paola Ruffino, i visitatori potranno immergersi in un viaggio nell’arte tessile che abbraccia dal XIV al XX secolo. Una selezione di tessuti e abiti, tutti legati dal comune denominatore della seta, sarà protagonista di questa esposizione.
- “La rotazione dei manufatti esposti offre un viaggio nell’arte tessile dal XIV al XX secolo, con una nuova scelta di tessuti e abiti che corre sul filo conduttore della seta.”
Storia e Moda: La Sete a Palazzo Madama
Il percorso nella storia del tessuto proposto a Palazzo Madama non si limita a teli bidimensionali, ma si estende a un variegato gruppo di vesti maschili e femminili, che spaziano dal Settecento al Novecento. Tra marsine e gilet ricamati, una robe femminile e un caracò a grandi fiori, abiti in raso e taffetas dai colori accesi e cangianti, emerge la centralità della seta nella storia della moda. Alcuni manufatti, recentemente restaurati, vengono presentati al pubblico per la prima volta, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei visitatori.
- “Diversi manufatti sono stati oggetto di recente restauro e sono presentati al pubblico per la prima volta.”
Donazione di Peltro: Un Arricchimento per le Collezioni di Palazzo Madama
Le collezioni del museo si arricchiscono ulteriormente grazie alla recente donazione di 128 oggetti in peltro da parte degli eredi di Attilio Bonci, noto studioso della storia del peltro piemontese. Questa donazione include una variegata raccolta di pezzi piemontesi del Settecento e dell’Ottocento, che spaziano dagli oggetti da tavola agli accessori per la casa, dai piatti ai candelieri, dalle teiere ai calamai. In particolare, sono inclusi anche strumenti utilizzati per scopi attinenti alla medicina, come le grandi siringhe e gli accessori per i clisteri, offrendo uno sguardo unico sulla vita quotidiana del passato.
- “La recente donazione arricchisce le collezioni del museo di una raccolta di pezzi piemontesi del Settecento e dell’Ottocento che spazia dagli oggetti da tavola agli oggetti per la casa, dai piatti ai candelieri, fino agli strumenti utilizzati per scopi attinenti alla medicina.”