Paradosso burocratico limita l’accesso al Liceo Scientifico Quadriennale per una studentessa anticipataria

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Paradosso burocratico limita l'accesso al Liceo Scientifico Quadriennale per una studentessa anticipataria - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 30 Maggio 2024 by Francesca Monti

Un’eccellente studentessa anticipataria si trova di fronte a un paradosso burocratico

Sophie, una studentessa brillante che sta per concludere il suo percorso scolastico presso l’Istituto Margherita di Bari, un istituto di formazione paritario con oltre 125 anni di storia, si trova di fronte a un ostacolo burocratico che le impedisce di iscriversi al Liceo Scientifico Quadriennale in Scienze Applicate. Nonostante i suoi eccellenti risultati scolastici e il percorso formativo di 8 anni completato con successo, Sophie non potrà iscriversi al corso desiderato a causa di un intoppo burocratico introdotto da una norma del 2019.

La norma del 2019 e il suo impatto sugli studenti anticipatari

La norma in questione stabilisce che gli studenti anticipatari, come Sophie, debbano compiere 14 anni entro il 30 aprile del 2025 per potersi iscrivere al Liceo Scientifico Quadriennale in Scienze Applicate. Tuttavia, Sophie compirà 14 anni solo a settembre, il che significa che non potrà frequentare il corso scelto, nonostante abbia seguito lo stesso percorso formativo di 8 anni come i suoi compagni di classe che hanno già effettuato l’iscrizione.

La richiesta di chiarimenti da parte della famiglia e la mancanza di risposte

Il padre di Sophie, Francesco, ha definito questa situazione un “paradosso burocratico”, in quanto sua figlia non potrà iscriversi al corso desiderato, nonostante abbia le stesse capacità e lo stesso percorso formativo dei suoi compagni di classe. La famiglia ha cercato di ottenere chiarimenti da parte del dirigente dell’ufficio scolastico regionale, dei dirigenti del Liceo, di avvocati e ha anche inviato una PEC al ministero, al ministro del Merito Valditara e al suo capo di gabinetto, ma non ha ricevuto alcuna risposta ufficiale, solo il consiglio informale di fare ricorso al Tar.

Un caso simile nell’anno scorso

Francesco ha anche sottolineato un caso simile avvenuto l’anno scorso, quando un ragazzo di Capua si è diplomato a 16 anni, anche lui anticipatario come Sophie, ma solo perché il suo Istituto non si è accorto che avrebbe dovuto avere 17 anni. Questo caso evidenzia ulteriormente l’assurdità della norma e il suo impatto negativo sugli studenti anticipatari.

La lotta continua per Sophie e la sua famiglia

Nonostante le difficoltà, Sophie e la sua famiglia continuano a lottare per il suo diritto di iscriversi al Liceo Scientifico Quadriennale in Scienze Applicate. Questa situazione mette in luce come le norme burocratiche possano creare ostacoli ingiustificati per gli studenti, limitando le loro opportunità educative non sulla base delle loro capacità, ma dell’età.

La necessità di una revisione delle norme burocratiche

Il caso di Sophie evidenzia la necessità di una revisione delle norme burocratiche che regolano l’accesso ai corsi di studio, in modo da garantire che gli studenti siano valutati in base alle loro capacità e al loro merito scolastico, piuttosto che all’età. La speranza è che questo caso possa portare a un cambiamento positivo nel sistema educativo, in modo da evitare che altri studenti si trovino di fronte a ostacoli ingiustificati come quello che Sophie sta affrontando.

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