Ultimo aggiornamento il 31 Luglio 2024 by Luisa Pizzardi
Innovativi approcci al settore vinicolo stanno emergendo in Italia, dove la tradizione si fonde con le nuove tendenze di consumo. La cantina Perla del Garda di Lonato, Brescia, sotto la sapiente direzione di Giovanna Prandini, lancia un prodotto unico: il vino in lattina. Questa novità non solo mira a espandere il mercato, ma si rivolge anche a una clientela giovane che cerca alternative fresche e pratiche al vino classico.
Il progetto “Perledellago”: un passo verso la sostenibilità
La cantina Perla del Garda si impegna attivamente in una produzione enologica sostenibile. Con la nuova etichetta “Perledellago”, l’azienda bresciana rappresenta una vera e propria risposta all’evoluzione delle abitudini di consumo.
Un vino per giovani consumatori
La scelta del formato lattina potrebbe sembrare audace considerando la tradizionale avversione italiana verso questa tipologia di packaging, tuttavia, è già un fenomeno consolidato in altri paesi. Il vino in lattina è visto come una soluzione pratica e moderna per i consumatori più giovani, attratti dalla mixology e dall’occasione di convivialità. Il target di riferimento è composto da giovani adulti che, pur mostrando interesse per il vino, hanno spesso un approccio difficile alla sua scelta e consumo.
Caratteristiche del prodotto
Il vino in lattina “Perledellago” è frutto di un attento processo enologico, realizzato con uve Turbiana, varietà locale che conferisce non solo identità ma anche qualità all’offerta. Anche se il prodotto non rientra attualmente nella denominazione d’origine controllata perché il disciplinare non contempla questo formato, l’azienda punta a una maggiore formalizzazione futura. Il prodotto è pensato per un consumo fresco e immediato, con un grado alcolico contenuto e un packaging attrattivo, realizzato dalla nipote di Prandini, Alessia.
Progetto di crescita e prospettive di mercato
Con una produzione iniziale di 20.000 lattine, l’azienda non ha intenzione di fermarsi, ma prevede di ampliare l’offerta. L’obiettivo è di quintuplicare la produzione e introdurre anche un formato di lattina da 20 cl per il vino frizzante, così da attrarre anche coloro che cercano bollicine in un contenitore pratico.
Sostenibilità e certificazioni
Il packaging in alluminio non è solo un’innovazione stilistica ma anche funzionale. “Perledellago” promuove un messaggio di sostenibilità, poiché la lattina è riciclabile al 100%, rispondendo a un crescente interesse verso scelte ecologiche da parte di consumatori sempre più attenti all’ambiente.
Inoltre, la cantina ha recentemente ottenuto la certificazione Equalitas, che la posiziona come pioniera nel campo della sostenibilità anche sul territorio. Con una produzione annua di 250.000 bottiglie tra diverse denominazioni e un fatturato in crescita, il futuro della “Perla del Garda” sembra promettente.
