Politecnico di Milano: l’internazionalizzazione come chiave del successo globale

Politecnico Di Milano Linter Politecnico Di Milano Linter
Politecnico di Milano: l'internazionalizzazione come chiave del successo globale - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 5 Giugno 2024 by Francesca Monti

Il Politecnico di Milano si è guadagnato il titolo di migliore università italiana e si è classificato al 110° posto su 1053 atenei in tutto il mondo, secondo il QS World University Rankings 2025. Questa prestigiosa istituzione ha fatto un balzo in avanti di 12 posizioni rispetto all’anno scorso, grazie alla sua strategia di internazionalizzazione, come sottolineato dalla rettrice Donatella Sciuto.

‘internazionalizzazione come trampolino di lancio per la reputazione accademica

‘attenzione posta sull’internazionalizzazione ha permesso al Politecnico di Milano di ottenere un eccellente piazzamento per la reputazione accademica, arrivando al 90° posto e migliorando di quattro posizioni rispetto all’anno precedente. La rettrice Sciuto ha attribuito questo progresso all’aumento della visibilità internazionale dell’università e alla maggiore attenzione nella promozione della qualità dei docenti e degli studenti a livello globale.

La collaborazione internazionale è un elemento chiave per la reputazione accademica. La ricerca, in molti casi, richiede la cooperazione di ricercatori provenienti da tutto il mondo. Il Politecnico di Milano ha instaurato collaborazioni con diverse istituzioni accademiche internazionali, mantenendo una distinzione tra i ricercatori e i governi dei rispettivi paesi. Questo approccio ha permesso all’università di continuare a collaborare con ricercatori di tutto il mondo, anche in periodi di tensioni geopolitiche.

‘internazionalizzazione come fattore determinante per la reputazione tra i datori di lavoro

‘impegno dell’università nell’internazionalizzazione si è rivelato fondamentale anche per la reputazione tra i datori di lavoro. Il Politecnico di Milano si è classificato all’82° posto, con un impressionante balzo in avanti di 17 posizioni rispetto all’anno precedente.

La rettrice Sciuto ha attribuito questo successo agli sforzi compiuti dall’università per adeguare i propri percorsi formativi alle esigenze di un mondo in continua evoluzione. Questo impegno è stato riconosciuto dai datori di lavoro, che apprezzano la preparazione e la flessibilità degli studenti del Politecnico.

Inoltre, la carenza di ingegneri a livello globale ha offerto agli studenti del Politecnico di Milano l’opportunità di scegliere le aziende più adatte alle loro aspirazioni professionali. Questo fattore, combinato con il numero crescente di studenti che decidono di lavorare all’estero dopo la laurea, ha contribuito a rafforzare la reputazione dell’università presso i datori di lavoro internazionali.

Il Politecnico di Milano è determinato a continuare il suo percorso di internazionalizzazione, cercando di attrarre docenti di alto livello da tutto il mondo, nonostante le difficoltà legate agli stipendi, che non sono particolarmente competitivi a livello globale. La rettrice Sciuto ha sottolineato che, sebbene ci sia ancora margine di miglioramento, l’internazionalizzazione è un percorso avviato che non ha ritorno.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use