Ultimo aggiornamento il 15 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Rischi per il Mar Rosso e il Libano
Dopo l’attacco dell’Iran a Israele, il ministro della Difesa, *Guido Crosetto, ha evidenziato l’aumento dei rischi di potenziali danni collaterali relativamente al Mar Rosso e al Libano. Nonostante sia stato stabilito che i militari italiani non siano obiettivi deliberati, permane comunque il rischio di un coinvolgimento, anche se non intenzionale, nello scambio di fuoco tra le parti. Crosetto ha espresso tali considerazioni durante un’audizione alle commissioni congiunte Affari Esteri e Difesa di Senato e Camera.
Le Preoccupazioni del Ministro sull’Escalation di Israele
Il ministro ha sottolineato le preoccupazioni riguardo alle possibili escalation derivanti dalla reazione di Israele all’attacco dell’Iran. Pur evitando di definirsi pessimista, Crosetto ha ammesso di essere comunque preoccupato per la situazione attuale. Ha evidenziato che la reazione israeliana potrebbe scatenare una nuova spirale di violenza e guerra. Inoltre, ha menzionato che è cruciale avvicinarsi e rassicurare Israele sull’amicizia e il sostegno italiani, in modo che *Tel Aviv si senta protetta e non ritenga necessario agire in modo eccessivamente aggressivo. Crosetto ha inoltre comunicato di aver discusso su queste questioni con l’omologo israeliano Yoav Gallant. Infatti, il ministro ha specificato che è fondamentale evitare che Israele reagisca in modo tale da scatenare un’escalation che potrebbe portare il Medio Oriente a un punto di non ritorno.