Categories: Notize Roma

Presentata a San Sisto la nuova macchina di Santa Rosa Dies Natalis: anticipazione per il grande evento

markdown

Nel pomeriggio di oggi, la nuova macchina di Santa Rosa, denominata Dies Natalis, ha fatto la sua comparsa nel quartiere di San Sisto a Viterbo. Questo evento rappresenta non solo un momento significativo per la tradizione locale, ma anche una celebrazione della capacità artigiana e della creatività dei suoi progettisti. La macchina, realizzata dall’architetto Raffaele Ascenzi, è stata assemblata dopo un’attenta preparazione e trasportata in diverse sezioni dai mezzi specializzati. La serie di operazioni ha riscosso un notevole interesse da parte della popolazione, con una grande affluenza di cittadini desiderosi di assistere alle fasi di montaggio e di scoprire i dettagli di questa opera.

L’assemblaggio della macchina Dies Natalis: un lavoro artigianale e meticoloso

Preparazione e Trasporto

Nella mattinata di oggi, quattro autotreni sono giunti a San Sisto, portando con sé i vari componenti della nuova macchina di Santa Rosa. La fase di assemblaggio è stata accuratamente pianificata per garantire una corretta installazione di ogni pezzo. Il team dell’impresa Fiorillo ha svolto un ruolo cruciale nell’assicurare che tutto fosse pronto per la presentazione al pubblico.

Fasi di Montaggio

Il posizionamento della base ha rappresentato il primo passo nel montaggio della macchina, un’attività che richiede precisione e coordinazione. I tecnici hanno operato ininterrottamente, dedicando la giornata a fissare i vari elementi in loco. Ogni pezzo, parte integrante della struttura, è stato collocato seguendo un preciso ordine progettuale. Questo lavoro ha suscitato l’entusiasmo di un pubblico numeroso, che ha assistito con attenzione e ammirazione.

Un tributo all’artigianato locale

L’assemblaggio non è solo un lavoro tecnico, ma un’opera che celebra l’abilità e la tradizione degli artigiani viterbesi. La macchina di Santa Rosa, con le sue dimensioni imponenti e il design elaborato, rappresenta una sintesi di passione e competenza artigiana, elemento fondamentale nella cultura della città. Durante il montaggio, gli operai si sono avvalsi di attrezzature particolari e tecniche tradizionali, preservando l’eredità culturale locale.

L’atto simbolico di Raffaele Ascenzi: la creazione prende vita

Il Momento Clou

Al termine dell’assemblaggio, l’architetto Raffaele Ascenzi ha voluto rendere il momento ancora più memorabile. Con l’ausilio di un cestello elevatore, ha posato personalmente le figure rappresentative dei momenti salienti della vita della Santa. Questo atto, simbolico e significativo, ha suggellato la nascita di un’opera che sarà portata in spalla dai facchini durante la tradizionale processione.

La Significanza del Rito

Il gesto di Ascenzi non si è limitato a completare la macchina; ha rappresentato un legame profondo con la comunità e con una tradizione che si rinnova ogni anno. La macchina di Santa Rosa non è solo un artefatto, ma un simbolo di devozione e identità per i viterbesi, richiamando a sé le emozioni e il rispetto che la festa incarna.

Attesa per il Grande Giorno

La macchina resterà ora esposta, attirando l’attenzione dei visitatori fino al grande giorno del tre settembre, quando sfilerà per le strade della città. La notte della celebrazione, sapientemente guidata dai facchini, riporterà Viterbo all’epicentro di una tradizione profonda che coinvolge e unisce l’intera comunità. L’attesa è palpabile, e i preparativi proseguono in vista di uno degli eventi più attesi dell’anno.

Redazione

Recent Posts

Cinecittà World riparte il 14 marzo 2025: un anno di spettacoli, attrazioni e sorprese

Dal 14 marzo si riaccendono le luci sul parco del cinema Dal 14 marzo 2025,…

2 giorni ago

Infezioni sessualmente trasmissibili in aumento: al convegno alla Camera dei Deputati “Il Tempo delle Donne” il monito della SIGO

Dati preoccupanti: boom di gonorrea, sifilide e clamidia L’incremento delle infezioni sessualmente trasmissibili tra i…

2 giorni ago

Claudia Conte porta “La voce di Iside” a Napoli: sport e cultura insieme per la prevenzione del tumore al seno

Un evento speciale al Reale Yacht Club Canottieri Savoia per celebrare le donne L’8 marzo,…

3 giorni ago

Undici Comuni per “Città Italiana del Vino 2025”: Francesca Giubelli guida la promozione digitale

Un riconoscimento che premia un territorio d’eccellenza I Castelli Romani sono stati proclamati Città Italiana…

4 giorni ago

Solidarietà e spettacolo: Claudia Conte organizza una cena benefica con i campioni di pizza acrobatica

Un evento carico di emozione e altruismo ha avuto luogo al Monnalisa Bistrot di San…

4 giorni ago

Città Italiana del Vino 2025: i Castelli Romani al centro della scena, presentazione ufficiale a Roma

Il 5 marzo 2025, alle ore 11:00, la Camera di Commercio di Roma ospiterà l’attesa…

5 giorni ago