Ultimo aggiornamento il 18 Aprile 2024 by Emiliano Belmonte
Ariccia, il cuore pulsante del Barocco berniniano, si prepara ad accogliere un capolavoro artistico di rilevante valore storico e culturale. Il Ministero della Cultura ha recentemente acquisito una magnifica cornice berniniana, precedentemente parte della carrozza del cardinale Flavio Chigi. Questo evento rappresenta un’importante vittoria per la conservazione del patrimonio artistico nazionale e dimostra l’efficacia della collaborazione tra enti pubblici e privati.
La straordinaria storia della cornice
Originariamente creata tra il 1657 e il 1661, la cornice faceva parte delle decorazioni della carrozza di velluto nero, soprannominata “delle ghiande” per la simbologia araldica dei Chigi della Rovere. L’opera fu ideata da Gian Lorenzo Bernini, il celebre scultore e architetto del Barocco, per il cardinale nepote di papa Alessandro VII. Diversi artisti contribuirono alla sua realizzazione, inclusi Giovanni Paolo Schor, Ercole Ferrata, e Antonio Chicari, rendendola un esempio sublime dell’artigianato del XVII secolo.
Il percorso della cornice fino ai giorni nostri
Dopo la morte del cardinale Flavio Chigi, le cornici rimasero parte della collezione Chigi fino alla divisione del patrimonio della famiglia nel 1917. La cornice in questione fu poi esposta nel 1999 durante la mostra Bernini regista del Barocco a Palazzo Venezia. Recentemente, dopo un breve periodo sul mercato antiquario fiorentino, l’opera è stata segnalata all’Ufficio esportazione di Genova, che ha facilitato l’acquisizione da parte del Ministero della Cultura nel 2024.
L’importanza della cornice per il patrimonio nazionale
L’acquisto è stato reso possibile grazie al sostegno di esperti come Francesco Petrucci, noto studioso del Barocco romano. La cornice è stata riconosciuta di particolare interesse per il patrimonio nazionale, risultando in una proposta di acquisto coattivo. Il suo valore non solo artistico ma anche storico, rende questa opera un tesoro nazionale meritevole di tutela e pubblica fruizione.
Il futuro della cornice a Palazzo Chigi
Con il sostegno della Direzione Regionale Musei del Lazio e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, l’opera verrà esposta nella mostra Omaggio a Bernini inventore, programmata per l’autunno-inverno 2024-2025. Questa esposizione coinciderà con il Giubileo, offrendo ai visitatori un’occasione unica per ammirare da vicino questo esemplare di arte decorativa del periodo barocco.
Il ritorno di questa opera d’arte a Palazzo Chigi non solo arricchisce la collezione del palazzo, ma consolida anche Ariccia come una destinazione imperdibile per gli amanti dell’arte barocca.