Prima mondiale di Horizon: An American Saga – Capitolo 2 alla Mostra di Venezia 2024

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Prima mondiale di Horizon: An American Saga – Capitolo 2 alla Mostra di Venezia 2024 - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 31 Luglio 2024 by Giordana Bellante

Il 7 settembre 2024, l’81ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, diretta da Alberto Barbera, ospiterà la prima mondiale di “Horizon: An American Saga – Capitolo 2“. Questa attesa proiezione completerà il programma del festival, che includerà anche la presentazione di “Horizon: An American Saga – Capitolo 1” nella stessa giornata. Entrambi i film, scritti e diretti da Kevin Costner, offrono una visione dettagliata della Guerra civile e della colonizzazione dell’Ovest americano, raccontando storie intrecciate che esplorano temi di conflitto, identità e resilienza umana.

Presentazione dei film alla Mostra di Venezia

Un debutto significativo per Costner

Il Capitolo 2 di “Horizon: An American Saga” sarà presentato per la prima volta al pubblico durante l’importante evento cinematografico di Venezia, un traguardo che Kevin Costner considera il coronamento di un lungo sogno. L’attore e regista ha espresso la sua gratitudine per il supporto ricevuto da Alberto Barbera, sottolineando come la presentazione consecutiva dei due capitoli sottolinei la connessione tematica e narrativa tra i film. Questa dualità offre un’opportunità unica per gli spettatori di approfondire la storia e la visione artistica di Costner, accrescendone l’impatto e la risonanza con il pubblico.

La Mostra di Venezia, da sempre un palcoscenico privilegiato per opere cinematografiche di grande valore artistico e culturale, si impegna a onorare il lavoro visionario di Costner. La scelta di presentare entrambi i capitoli in un’unica giornata dimostra la rilevanza storica del progetto e l’intento di rendere omaggio a un’epoca cruciale della storia americana.

Tematiche legate alla Guerra civile e alla colonizzazione

Horizon: An American Saga” si distingue per la sua ambiziosa narrazione, che abbraccia le complessità della Guerra civile americana e gli eventi che hanno caratterizzato la colonizzazione del West. Costner, attraverso il suo progetto cinematografico, intende far emergere la verità storica e il dramma umano di un’epoca spesso idealizzata, ma anche segnata da profondi contrasti e difficoltà.

La narrazione si percorre attraverso le esperienze di famiglie, amici e nemici, mettendo in luce cosa significhi davvero essere parte degli Stati Uniti. Attraverso una ricostruzione meticolosa e una ricerca storica, Costner si cimenta nell’obiettivo di restituire una rappresentazione autentica di eventi che hanno plasmato il Paese.

La forza creativa di Kevin Costner

Un ritorno alla regia

Horizon: An American Saga” segna il ritorno di Kevin Costner alla regia, un ruolo che non ricopriva dal 2003, anno in cui aveva diretto “Open Range“. In questa nuova opera, Costner riporta in vita l’epoca della Guerra civile, attingendo a una profonda conoscenza delle dinamiche storiche e culturali che hanno caratterizzato il suo debutto come regista nel 1990 con “Balla coi lupi“, pluripremiato con sette Oscar.

Nel suo approccio a “Horizon“, Costner dimostra la sua crescente maturità come narratore e cineasta, creando un’opera che intende essere rispettosa ma anche audace nell’affrontare temi di grande rilevanza. La sua dedizione al progetto e la collaborazione con un team di talenti sono elementi chiave che danno forma a questa epica narrazione.

Collaborazione e team creativo

Il film è prodotto da Territory Pictures, in collaborazione con Howard Kaplan e Mark Gillard. A lavorare al fianco di Costner troviamo nomi illustri come il direttore della fotografia J. Michael Muro, lo scenografo Derek R. Hill e il montatore Miklos Wright. Ogni membro del team contribuisce a creare un’atmosfera evocativa e intensa, enfatizzando la drammaticità e la complessità della storia raccontata.

Inoltre, il supporto musicale del compositore John Debney, candidato all’Oscar con una carriera ricca di successi, aggiunge ulteriore profondità emotiva alla narrazione, rendendo la visione di “Horizon: An American Saga” un’esperienza cinematicamente coinvolgente.

Con una programmazione attesa all’interno di uno dei festival più prestigiosi al mondo, “Horizon: An American Saga – Capitolo 2” si preannuncia come un’interpretazione fondamentale delle radici storiche americane, destinata a suscitare interesse e dibattito anche oltre i confini nazionali.

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