Proroga aiuti militari all’Ucraina: Cdm decide fino al 2024

Proroga aiuti militari allUcr Proroga aiuti militari allUcr
Proroga aiuti militari all'Ucraina: Cdm decide fino al 2024 - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2023 by Redazione

Approvato il decreto-legge per la proroga delle cessioni di armi all’Ucraina

Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi il decreto-legge per la proroga di un anno delle cessioni di armi, mezzi e forniture all’Ucraina. Questa decisione conferma l’impegno dell’Italia a sostenere la libertà delle Nazioni e il rispetto del diritto internazionale. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha commentato: “Ancora una volta, dunque, l’Italia sceglie di essere dalla parte della libertà delle Nazioni e del rispetto del diritto internazionale, con l’obiettivo di arrivare, in linea con la posizione assunta dagli alleati Nato e Ue, a una pace giusta e duratura”.

Supporto all’Ucraina per difendere la libertà e la sovranità

Il provvedimento consentirà al governo di supportare la popolazione ucraina per un ulteriore anno, mettendo a loro disposizione armi, equipaggiamenti, gruppi elettrogeni e tutto il necessario per sostenere le operazioni militari a difesa dei civili inermi. Questo sostegno è fondamentale per difendere la libertà e la sovranità dell’Ucraina. Il ministro Crosetto ha sottolineato: “Abbiamo scelto di prorogare un atto di indirizzo deciso un anno fa dal governo precedente, lasciando immutato il dettato del decreto. Decideremo di ottemperare a un passaggio parlamentare non appena ve ne saranno le condizioni”.

Nessun problema politico nel sostegno all’Ucraina

Il ministro Crosetto ha anche chiarito che non esiste alcun problema politico all’interno della maggioranza di governo riguardo al sostegno all’Ucraina. Il governo intende rispettare il ruolo e il vaglio del Parlamento. Crosetto ha affermato: “Segnalo che, sul sostegno all’Ucraina, non esiste alcun problema politico all’interno della maggioranza di governo che intende invece rispettare il ruolo e il vaglio del Parlamento”. Questa decisione dimostra l’impegno dell’Italia nel sostenere la pace e la stabilità internazionale, in linea con gli alleati Nato e Ue.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use