Categories: Notize Roma

Protesta pro Palestina davanti alla Rai a Torino

Protesta a Torino contro la propaganda filo-israeliana

Centinaia di attivisti pro Palestina si sono riuniti davanti alla sede Rai di Torino per protestare contro la propaganda filo-israeliana. La manifestazione è stata organizzata dal coordinamento ‘Progetto Palestina libera’ e ha visto la partecipazione di collettivi studenteschi, il centro sociale Askatasuna, il Fronte della gioventù comunista e Torino Palestine.

“Fermiamo il massacro Palestina libera”, si leggeva su uno degli striscioni esposti durante la protesta. Altri cartelli accusavano il governo italiano di “complicità con il governo di Netanyahu”. Durante il raduno, al megafono, è stata denunciata la complicità di coloro che hanno preso le distanze dalle parole di solidarietà con il popolo palestinese espresse da alcuni cantanti, come Ghali, durante il Festival di Sanremo.

Una voce di protesta contro il genocidio

Gli attivisti presenti alla manifestazione hanno espresso la loro indignazione per il massacro in corso in Palestina. Uno dei partecipanti ha dichiarato: “Oggi denunciamo chi è complice di questo massacro, in cui oltre 13mila bambini sono stati uccisi. Non bisogna censurare come è avvenuto durante il festival, dove c’è chi ha preso le distanze dalle parole di solidarietà con il popolo palestinese da parte di alcuni cantanti come Ghali”.

Un appello alla verità

Durante la protesta, sono stati sollevati dubbi sulla veridicità delle informazioni diffuse dai media. Un cartello recitava: “Avete preso per buone le verità della televisione: per quanto voi vi crediate assolti, siete per sempre coinvolti”. Gli attivisti hanno espresso la necessità di fermare la propaganda filo-israeliana e di diffondere la verità sulla situazione in Palestina.

La protesta a Torino rappresenta un’importante voce di dissenso contro il genocidio in corso e un appello alla solidarietà con il popolo palestinese. Gli attivisti hanno sottolineato l’importanza di non censurare le parole di solidarietà e di non accettare la propaganda filo-israeliana diffusa dai media. La lotta per la libertà e la giustizia in Palestina continua.

Redazione

Recent Posts

Colomba Artigianale Roma Pasqua 2025: la tradizione dolciaria che conquista i romani

Con l'arrivo della Pasqua, anche quest'anno nelle case degli italiani torna protagonista la colomba, simbolo…

3 ore ago

Trasporti su misura con GenerBus: noleggio pullman per eventi e turismo a Roma

Quando si tratta di organizzare viaggi di gruppo, affidabilità, comfort e sicurezza sono elementi fondamentali.…

1 giorno ago

Come cucinare porcini interi surgelati: tutti i consigli per non sbagliare

I funghi porcini sono tra i prodotti più amati della cucina italiana, ma chi li…

2 giorni ago

Al Senato la prima ricerca sul turismo del vino: il CESEO e l’Università LUMSA analizzano il mercato enoturistico

A Palazzo Giustiniani, sede della Presidenza del Senato, è stata presentata la prima indagine sul…

2 giorni ago

Efficientamento energetico ASP San Michele, Giovanni Libanori: “Confronto positivo con Francesco Marcolini di Lazio Innova”

Roma, 10 marzo 2025 – Un passo avanti verso una gestione più sostenibile dell’ASP San…

4 giorni ago

Cinecittà World riparte il 14 marzo 2025: un anno di spettacoli, attrazioni e sorprese

Dal 14 marzo si riaccendono le luci sul parco del cinema Dal 14 marzo 2025,…

1 settimana ago