Ultimo aggiornamento il 19 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Il 15 maggio 2021, studenti di diversi collettivi e organizzazioni hanno marciato nelle strade di Roma, Milano e Genova, unendo le loro voci alle manifestazioni di Fridays for Future per la giustizia climatica. Gli studenti hanno anche mostrato solidarietà alla causa palestinese, portando bandiere e striscioni che chiedevano la libertà per la Palestina. Questo articolo esplora le motivazioni dietro queste proteste, le richieste degli studenti e come le tre cause – giustizia sociale, climatica e palestinese – siano state collegate durante le manifestazioni.
I. Proteste a Roma: Unire le Lotte per la Giustizia Sociale, Climatica e Palestinese
A. Il Corteo degli Studenti da Piazzale Aldo Moro a Piazza della Repubblica
L’inizio della Protesta
Il corteo degli studenti è partito dalla Sapienza, l’università più grande d’Europa, al grido di “Free free Palestine” e con l’accensione di un fumogeno rosso. Circa 300 studenti hanno sventolato bandiere della Palestina e dei collettivi, unendo le loro voci alla manifestazione di Fridays for Future.L’Unità e la Convergenza delle Lotte
Gli studenti hanno deciso di partire dall’ingresso della città universitaria per mostrare l’unità e la convergenza delle lotte studentesche e cittadine per la Palestina, la giustizia sociale e quella climatica, come ha sottolineato Gaia.
B. Studenti in Sciopero della Fame davanti al Rettorato
Francesca e Leonardo di Cambiare Rotta
Mentre il corteo si avviava verso Piazza della Repubblica, Francesca e Leonardo di Cambiare Rotta erano ancora incatenati e in sciopero della fame davanti al rettorato dell’ateneo.La Mobilitazione degli Studenti
Tess Kucich, coordinatore della Rete della Conoscenza, ha spiegato che gli studenti sono scesi nelle piazze di tutta Italia in occasione dello sciopero globale per il clima lanciato da Fridays For Future. “Ci mobilitiamo da anni al fianco del movimento Fff per rivendicare il diritto al futuro e pensiamo sia fondamentale continuare a farlo, viste le manifestazioni di crisi climatica che continuano a colpirci,” ha aggiunto.
C. Le Richieste degli Studenti
Il Valore dei Saperi e della Cultura nella Lotta al Cambiamento Climatico
Virginia Mancarella, coordinatrice di Link-Coordinamento Universitario, ha sottolineato che scuole e università possono fornire gli strumenti per una società capace di tutelare il proprio ecosistema.Introduzione dell’Educazione Ambientale e Investimenti sull’Edilizia
Bianca Chiesa, coordinatrice dell’Unione degli studenti, ha rivendicato l’introduzione sistemica dell’educazione ambientale, investimenti sull’edilizia per l’efficientamento energetico, la costruzione di comunità energetiche e l’eliminazione di tutti gli accordi con aziende inquinanti e belliche da parte delle scuole e delle università.
II. Proteste a Milano: Giustizia Climatica e Palestina
A. Il Corteo Studentesco per Fridays for Future
Il Corteo da Largo Cairoli a Piazza XXIV Maggio
Circa 200 ragazzi milanesi hanno marciato da largo Cairoli a piazza XXIV Maggio, unendosi al corteo studentesco organizzato da Fridays for Future per la giustizia climatica.L’Unità delle Cause: Free Palestine e Climate Justice
In apertura del corteo, uno striscione con scritto “Free Palestine = climate justice” ha sottolineato l’unità delle due cause.
B. La Protesta davanti alla Sede Enel
- Il Flash Mob e lo Striscione
Arrivati davanti alla sede Enel in via Carducci, gli attivisti hanno messo in scena un flash mob, accendendo alcuni fumogeni ed esponendo un altro striscione con scritto “Boicotta Enel = climate justice”.
III. Proteste a Genova: Una Staffetta tra Generazioni
A. La Manifestazione Promossa da Friday for Future
Nonna Franca e sua Nipote Maya in Piazza De Ferrari
In piazza De Ferrari si sono trovati nonna Franca, 88 anni, e sua nipote Maya, 22 anni, unendo le loro voci alla manifestazione promossa da Friday for Future.La Battaglia che Ci Accomuna Tutti
Nonna Franca ha raccontato che si sono uniti alla protesta “per il clima, per la terra, per i mari e per gli animali. Difendere queste cose dovrebbe essere un dovere e un diritto prioritario di tutti.”
B. La Città Sostenibile dal Punto di Vista Ambientale e Umano
Le Richieste della Generazione Più Giovane
Maya ha spiegato che la loro idea di città è quella di una città sostenibile dal punto di vista ambientale e umano, che rispetta la salute fisica e mentale delle persone e non può essere separata dalla tutela del pianeta.Le Battaglie che Non Hanno Età
Hanno chiesto che vengano fermati progetti come lo Skymetro, che mette a rischio una falda acquifera, o come il rigassificatore di Vado, e che invece si investa nella transizione ecologica. Hanno sottolineato l’importanza di investire nel benessere dei cittadini e non in progetti di facciata.