Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Antonino Di Pietro: l’intelligenza artificiale manipola la sua voce su Facebook
Il dermatologo Antonino Di Pietro ha denunciato l’uso fraudolento dell’intelligenza artificiale per manipolare la sua voce su Facebook. In un video pubblicato su una pagina Facebook, Di Pietro viene mostrato mentre elogia le proprietà di un presunto farmaco e racconta il caso di una paziente guarita in soli 3 giorni da un fungo devastante. Tuttavia, il medico afferma di non aver mai pronunciato quelle parole né di essersi mai occupato della paziente in questione. Si tratta di un caso di testimonial a sua insaputa, che evidenzia l’ultima frontiera della manipolazione delle immagini.
L’allarme di Di Pietro: truffe e furto di dati
Di Pietro ha lanciato un allarme sulla diffusione di truffe che utilizzano l’intelligenza artificiale per manipolare le voci di personaggi noti. Nel caso specifico, qualcuno ha preso un vecchio video del medico disponibile online e ha aggiunto un audio manipolato. Sebbene sia possibile notare alcune discrepanze tra l’audio e il movimento delle labbra di Di Pietro, l’effetto complessivo può trarre in inganno chi non lo conosce bene. L’intelligenza artificiale ha copiato il modo di parlare del medico, creando un audio che somiglia al suo timbro e alla sua cadenza.
L’audio attribuito a Di Pietro nel video contiene dettagli e esclamazioni esagerate e poco tecniche, che contribuiscono a rendere la truffa più credibile. Il medico ha subito contattato la polizia postale, che ha inviato un avviso a Facebook per bloccare il sito che diffondeva il video manipolato. Tuttavia, Di Pietro ha sottolineato che la truffa va oltre la vendita del prodotto falso: potrebbe essere finalizzata al furto dei dati della carta di credito forniti dai consumatori.
La preoccupazione di Di Pietro per le conseguenze
Di Pietro ha espresso preoccupazione per le conseguenze di queste truffe. Oltre al danno per le persone che potrebbero cadere nella trappola, il medico rischia di essere denunciato o segnalato all’Ordine se non si dissocia pubblicamente da questi falsi. Inoltre, la diffusione di materiale falso potrebbe danneggiare la reputazione del medico. Di Pietro ha preso pubblicamente le distanze da questa truffa e ha voluto mettere in guardia le persone affinché non si lascino ingannare da cure miracolose promosse da personaggi noti su Internet.
In conclusione, il caso di Antonino Di Pietro evidenzia come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata con cattive intenzioni per manipolare le voci di personaggi noti e diffondere truffe online. È importante che le persone siano consapevoli di queste pratiche e si facciano dubbi quando leggono di cure miracolose promosse da medici o personaggi noti su Internet. La prudenza è fondamentale per evitare di cadere in trappole e proteggere i propri dati personali.