Quattro arresti per rapine con sequestro a Milano

Ordinanza cautelare per quattro sudamericani accusati di sequestro di persona e furti in abitazione

La Polizia di Stato, in collaborazione con la Procura di Milano, ha eseguito un’ordinanza cautelare in carcere per quattro individui di origine sudamericana, accusati di sequestro di persona a scopo di rapina e di numerosi furti in abitazione. Un quinto sospettato è ancora ricercato.

Rapina con sequestro di persona e fuga rocambolesca

Le indagini della Squadra Mobile sono state avviate a seguito di una rapina con sequestro di persona avvenuta la notte del 7 agosto 2022 in via Arena, a Milano. La vittima era un giovane milanese che stava tornando a casa. I quattro sospettati lo hanno minacciato di morte con un cacciavite, lo hanno immobilizzato legandolo mani e piedi, utilizzando anche un guinzaglio per cani, e lo hanno imbavagliato, rinchiudendolo nel bagno dell’appartamento. Dopo aver rubato gioielli e oggetti di valore, sono riusciti a fuggire attraverso i tetti dei palazzi circostanti prima dell’arrivo delle Volanti.

Un gruppo criminale specializzato in furti in abitazione

Le indagini hanno portato alla scoperta di un gruppo criminale composto da individui di origine sudamericana, specializzato in furti in abitazione nelle zone di pregio di Milano. I due autori della rapina con sequestro di persona, dopo il clamore suscitato dal colpo, si sono rifugiati in Svizzera, dove hanno continuato a commettere reati. Sono stati arrestati, ma sono riusciti a fuggire in Sudamerica. Nel frattempo, gli altri membri del gruppo rimasti a Milano hanno continuato con i furti fino a ottobre 2022, quando sono stati arrestati. Le ricerche per i fuggitivi all’estero sono state estese a livello internazionale, portando all’arresto di uno in Francia, in seguito a un mandato di arresto europeo. Nel agosto 2023, un altro membro del gruppo è stato rintracciato e catturato in Argentina, ma è riuscito a evadere ed è stato nuovamente arrestato in Cile. Sono state avviate le procedure per l’estradizione in Italia di entrambi i fuggitivi, mentre la Squadra Mobile continua le indagini per rintracciare il quinto sospettato.

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