Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2024 by Redazione
Raël: il fondatore di una religione ufologica diventa protagonista di una docu-serie Netflix
Claude Maurice Marcel Vorilhon, noto come Raël, è il protagonista di una nuova docu-serie in arrivo su Netflix il prossimo 7 febbraio. La serie racconta la storia di come un giornalista sportivo con idee non convenzionali sia diventato il fondatore di una religione con seguaci in tutto il mondo. La religione ufologica, conosciuta come movimento raeliano, è al centro di questa serie che offre interviste ai seguaci di Raël, ai critici e allo stesso Raël.
La serie ripercorre la nascita di questa religione ispirata agli UFO e come si sia trasformata in una setta controversa. La sinossi ufficiale di Netflix descrive la serie come un viaggio nel mondo di Raël, esplorando le sue idee, le sue convinzioni e il suo impatto sulla società.
La storia di Raël
Raël, originario di Vichy, un piccolo comune francese, ha iniziato la sua carriera come musicista, suonando la chitarra e cantando in caffè e cabaret. Ha anche pubblicato alcuni singoli. Negli anni ’70, la sua passione per l’automobilismo lo ha spinto a diventare giornalista sportivo, fondando anche una rivista chiamata Auto Pop.
Nel 1973, Raël ha iniziato a rivelare informazioni legate agli avvistamenti UFO. Ha raccontato di aver avuto un incontro con un extraterrestre con cui ha parlato in francese e che lo ha scelto come messaggero, dando vita al nome Raël. Da quel momento, ha abbandonato la sua carriera di giornalista e si è dedicato completamente alla causa aliena. L’anno successivo, ha fondato il movimento MADECH (Movimento per l’accoglienza degli Elohim creatori dell’umanità) con una conferenza pubblica a Parigi. Gli Elohim, secondo Raël, sono coloro che lo hanno portato sulla Terra.
La controversia e il movimento raeliano
Il movimento raeliano ha suscitato molte controversie nel corso degli anni. Molti critici considerano il movimento una setta, mentre i seguaci di Raël lo vedono come un messaggero di verità e conoscenza. La serie Netflix offre una prospettiva completa su questa controversia, intervistando sia i seguaci che i critici di Raël.
“La docu-serie offre uno sguardo approfondito sulla vita di Raël e sul suo impatto sulla società”, afferma il regista della serie. “Attraverso interviste esclusive e immagini d’archivio, cerchiamo di comprendere come una religione ispirata agli UFO abbia attirato così tanti seguaci in tutto il mondo.”
La docu-serie su Raël promette di essere un viaggio affascinante nel mondo dell’ufologia e della spiritualità. Sarà interessante vedere come la serie affronta le controversie e offre una prospettiva equilibrata su questo movimento religioso unico.
Articolo originale: Optimagazine