Ultimo aggiornamento il 12 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Gli impetuosi venti toccano picchi quasi record sulla vetta della Marmolada, tra Veneto e Alto Adige. Questo fenomeno meteorologico si inserisce in un quadro di peggioramento delle condizioni atmosferiche nel Nordest italiano.
raffiche di vento eccezionali
Le raffiche di vento straordinarie, quasi raggiungendo i 180 km/h, hanno colpito la maestosa cima della Marmolada, tra il Veneto e l’Alto Adige. Si tratta di un evento climatico di rara intensità che ha interessato anche le zone di alta quota.
Condizioni atmosferiche avverse
La bufera di vento che ha investito la vetta della Marmolada è stata causata da un rapido peggioramento delle condizioni meteorologiche nel Nordest. Le raffiche più violente si sono verificate proprio sulla cima del massiccio montuoso.
Registrazioni della M3V e Tecnologie di Monitoraggio
I dati relativi alle raffiche di vento eccezionali sono stati accuratamente registrati dagli strumenti dell’associazione M3V, Meteo Triveneto. Queste informazioni cruciali sono state acquisite grazie al supporto della piattaforma tecnologica avanzata fornita da Flavio Tolin, basata su sistemi fotovoltaici e modem all’avanguardia.
Conclusioni
Le raffiche di vento eccezionali che hanno investito la vetta della Marmolada rappresentano un fenomeno climatico di rara intensità. L’accurata registrazione dei dati meteorologici e l’utilizzo delle tecnologie all’avanguardia hanno permesso di monitorare e comprendere appieno questo evento straordinario. Seguiranno ulteriori aggiornamenti sull’evoluzione delle condizioni meteorologiche nelle regioni interessate.