Rafforzare la lotta contro la corruzione nel Codice Antimafia: l'appello della presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo - Occhioche.it
Durante il Forum Ansa, Chiara Colosimo ha sottolineato l’importanza di essere più incisivi e netti nella lotta contro la corruzione, sia per chi riceve tangenti sia per chi le offre.
La Commissione Antimafia ha aperto un filone di indagine sulle ultime inchieste di criminalità organizzata che si sono sviluppate in diverse regioni italiane, dalla Puglia alla Liguria. ‘obiettivo è quello di fornire al Parlamento una fotografia aggiornata sui metodi utilizzati dalle organizzazioni criminali per infiltrarsi nella pubblica amministrazione.
Tutte le organizzazioni della criminalità organizzata hanno deciso di concentrare la loro attenzione sul tessuto economico, come sottolineato dalla presidente Colosimo. Questa strategia consente loro di ottenere guadagni illeciti sfruttando le attività economiche legali, ma anche di infiltrarsi più facilmente nella pubblica amministrazione e di condizionarne le scelte.
Le piazze di spaccio svolgono un ruolo fondamentale nella strategia delle organizzazioni criminali di sfruttare il tessuto economico. Esse rappresentano infatti una fonte di guadagno costante e sicura, che consente alle organizzazioni criminali di disporre di ingenti risorse finanziarie da utilizzare per le loro attività illecite.
Un altro fenomeno sempre più preoccupante è quello delle infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore imprenditoriale. Questo consente alle organizzazioni criminali di ottenere appalti e finanziamenti pubblici, ma anche di riciclare il denaro sporco attraverso le attività economiche legali.
La presidente Colosimo ha sottolineato l’importanza di proteggere le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dalla criminalità organizzata. Questi fondi, infatti, rappresentano una grande opportunità per lo sviluppo del Paese, ma anche un’occasione per le organizzazioni criminali di ottenere guadagni illeciti e di condizionare le scelte della pubblica amministrazione.
La lotta contro la mafia richiede una collaborazione attiva e costante tra istituzioni e società civile. La presidente della Commissione Antimafia, Chiara Colosimo, ha recentemente sottolineato l’importanza di questa collaborazione per contrastare efficacemente il fenomeno mafioso.
La società civile svolge un ruolo fondamentale nella lotta contro la mafia. Essa rappresenta infatti un’importante forma di controllo sociale, in grado di contrastare l’omertà e la paura che spesso impediscono di denunciare i reati e di collaborare con la giustizia.
La denuncia e la collaborazione con la giustizia sono strumenti essenziali per contrastare la mafia. Grazie alle informazioni fornite dai cittadini, infatti, le forze dell’ordine possono individuare e arrestare i membri delle organizzazioni criminali, ma anche sequestrare i loro beni e impedire loro di ottenere guadagni illeciti.
Per contrastare efficacemente la mafia, è necessario promuovere una cultura della legalità e del rispetto delle regole. Questo significa educare i giovani al rispetto delle leggi e dei valori fondamentali della nostra società, ma anche contrastare l’illegalità diffusa e la corruzione che spesso favoriscono l’infiltrazione della criminalità organizzata nella pubblica amministrazione.
La presidente Colosimo ha sottolineato l’impegno delle istituzioni nella lotta contro la mafia. Le forze dell’ordine e la magistratura svolgono un lavoro fondamentale per contrastare le organizzazioni criminali, ma anche il Parlamento e il Governo sono chiamati a mettere in campo misure efficaci per prevenire e contrastare il fenomeno mafioso.
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