Ultimo aggiornamento il 29 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Un imprevisto tecnico ha causato oggi, 29 settembre, notevoli disagi sulla tratta ferroviaria dell’Alta Velocità che collega Roma e Napoli. Un intervento alla linea elettrica situata tra Salone e Labico ha avuto ripercussioni significative sulla circolazione dei treni, creando ritardi e modifiche nei percorsi. Questo articolo fornisce un’analisi dettagliata degli eventi e dei treni coinvolti nel disagio.
Problematiche sulla linea alta velocità
Intervento tecnico e conseguenze
Il problema alla linea elettrica è emerso intorno alle 15:00, immediatamente causando rallentamenti e disagi per i viaggiatori. Le autorità ferroviarie hanno avviato un intervento tecnico, necessario per ripristinare la normale funzionalità della linea, ma ciò ha comportato significativi disagi alla programmazione dei treni. Fino a poco dopo le 18:00, la circolazione dei treni ha continuato a subire pesanti ritardi, causando frustrazione tra i passeggeri in attesa. Durante questa fase critica, i ritardi hanno raggiunto anche gli 80 minuti per alcuni convogli.
L’intervento, sebbene necessario per garantire la sicurezza e l’efficienza della rete ferroviaria, ha messo a dura prova i viaggiatori che si sono trovati a dover affrontare un’organizzazione imprevista del loro itinerario.
Riorganizzazione della circolazione e assistenza ai passeggeri
Durante l’intervento tecnico, Trenitalia ha predisposto alternative per i viaggiatori. I treni ad Alta Velocità sono stati instradati su linee convenzionali, in particolare via Formia e via Cassino, per limitare gli effetti del disagio. Tuttavia, non tutti i treni hanno effettuato fermate regolari, generando confusione tra i passeggeri, specialmente nelle stazioni più affollate come Roma Termini.
A tal proposito, Trenitalia ha comunicato che i passeggeri in partenza dalla stazione di Roma Termini avrebbero potuto fruire di prime alternative utili, con il supporto del personale di Assistenza clienti. Analogamente, coloro che si trovavano all’interno della città e desideravano raggiungere Roma Termini sono stati invitati a utilizzare i treni in partenza da Roma Tiburtina.
Treni coinvolti nel disagio
Elenco dei treni e relativi ritardi
Diversi treni Alta Velocità sono stati direttamente coinvolti nel disguido, con un tempo di percorrenza prolungato superiore ai 60 minuti. Tra i treni più colpiti si annoverano:
- FR 9587: partito da Torino Porta Nuova alle 10:00, diretto a Reggio Calabria Centrale, con un arrivo previsto alle 21:14.
- FR 9535: partito da Torino Porta Nuova alle 11:00, destinato a Napoli Centrale, con arrivo fissato per le 17:12.
- FA 8315: partito da Roma Termini alle 15:05, diretto a Lecce, con orario di arrivo alle 20:29.
- FA 8317: partito da Roma Termini alle 16:05, anch’esso verso Lecce, con arrivo atteso per le 21:49.
- FA 8319: partito da Roma Termini alle 17:05, diretto a Benevento, con un arrivo previsto alle 18:58.
- FR 8343: partito da Roma Termini alle 17:10, diretto a Napoli Centrale, programmato per le 18:23.
Il protrarsi dei disagi ha indotto molti viaggiatori a cercare aggiornamenti presso il personale di Assistenza clienti di Trenitalia, al fine di ottenere informazioni chiare sui propri viaggi e sulle eventuali alternative valide.
Situazione attuale e ripristino della normalità
Ripristino della circolazione ferroviaria
Solo dopo le 18:00, la situazione ha cominciato a normalizzarsi, con un progressivo recupero dei tempi di attesa e il ripristino della regolarità nella circolazione. L’intervento tecnico, pur avendo creato disagi non indifferenti, ha dimostrato l’importanza della manutenzione e della sicurezza della rete ferroviaria, aspetti fondamentali per garantire il corretto funzionamento dei servizi di trasporto.
La ripresa dei servizi ferroviari ha rassicurato i viaggiatori, che hanno potuto finalmente ricominciare i loro spostamenti con maggiore tranquillità. Trenitalia, da parte sua, ha continuato a monitorare la situazione per garantire una ripresa completa e una gestione efficiente degli eventuali imprevisti futuri.