Ultimo aggiornamento il 14 Agosto 2024 by Redazione
Un episodio di violenza e criminalità ha scosso il quartiere del Quarticciolo, in via Prenestina, dove nella notte di lunedì 12 agosto una coppia è stata aggredita e rapinata da due malviventi. La rapina, avvenuta in un momento di apparente tranquillità, ha visto coinvolti un uomo di 48 anni e una donna di 54 anni, i quali si sono trovati in una situazione di pericolo imminente, culminata con un’aggressione fisica.
Dinamica dell’aggressione
Mentre si trovavano fermi in auto all’incrocio tra viale Palmiro Togliatti e via Prenestina, la coppia ha subito un’avvicinamento da parte di due individui. Uno di questi, un uomo, e una transessuale hanno fatto apparire inizialmente la loro intenzione come amichevole, portando con sé un paio di occhiali che avrebbero dovuto restituire all’automobilista. La situazione è rapidamente degenerata quando il 48enne ha risposto negativamente alla loro richiesta, scatenando la reazione violenta della transessuale.
L’aggressione è diventata fisica in pochi istanti: la transessuale ha afferrato una spranga di ferro dal terreno e ha colpito l’uomo al volto, lasciando segni evidenti dell’impatto. Dopo l’attacco, la coppia è stata derubata di una somma di denaro esigua e di uno smartphone, mentre i due aggressori si sono dati alla fuga sulla Prenestina, inseguiti dal malcapitato, che ha fatto appello alla prole per chiedere aiuto.
L’intervento delle forze dell’ordine
L’episodio ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, in particolare una volante della questura che era in servizio di pattugliamento nella zona. Le urla dell’uomo ferito hanno fatto sì che i poliziotti si attivassero immediatamente nella ricerca dei fuggitivi. La transessuale, infatti, è stata rapidamente rintracciata e bloccata, mentre il complice è riuscito a scappare e rimane attualmente ricercato dalle autorità.
Dopo essersi assicurati che la situazione fosse sotto controllo, gli agenti hanno ascoltato testimonianze dalle vittime. L’uomo, visibilmente scosso e con un ematoma ben evidente sulla guancia, ha potuto fornire elementi utili per l’identificazione dei colpevoli. Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato nella disponibilità della transessuale sia il cellulare che i soldi rubati.
Identificazione e arresto del sospettato
Dopo aver compiuto le operazioni di identificazione, la transessuale è stata riconosciuta come una donna brasiliana di 28 anni, già nota alle forze dell’ordine per precedenti penali riguardanti rapine e furti, avvenuti principalmente a Roma e a Capena. Una volta portata negli uffici del V distretto Prenestino della polizia, la donna è stata arrestata con l’accusa di rapina aggravata.
Il 48enne, una volta recuperato il maltolto, ha scelto di recarsi autonomamente in ospedale per le cure del caso, dove è stato medicato e successivamente dimesso. Resta ora da valutare l’operato degli inquirenti nel tentativo di rintracciare il complice fuggito, mentre il quartiere del Quarticciolo attende ulteriori sviluppi sulla sicurezza e su eventuali misure preventive contro la criminalità.