Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Il re Carlo III trascorre la terza notte in ospedale dopo l’intervento chirurgico
Il re Carlo III del Regno Unito ha trascorso la terza notte in ospedale dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico a causa di un ingrossamento della prostata. La sua condizione benigna è stata diagnosticata il 17 gennaio, mentre si trovava a Birkhall, nell’Aberdeenshire. Dopo aver manifestato sintomi, ha deciso di condividere la notizia per incoraggiare altri uomini a sottoporsi a controlli medici.
La regina Camilla visita il re e la principessa Kate in ospedale
Ieri, la regina Camilla ha fatto due visite all’ospedale London Clinic, nel centro di Londra, dove il re Carlo III è ricoverato. La regina è arrivata in auto intorno a mezzogiorno e, sorridendo ai fotografi, è rimasta poco più di tre ore. Successivamente, alle 18, è tornata in ospedale per visitare anche la principessa Kate, che è stata dimessa dopo un intervento chirurgico all’addome. Durante la sua visita, Camilla ha dichiarato che il re “stava bene”.
L’interesse per l’ingrossamento della prostata aumenta dopo la diagnosi del re
La notizia dell’ingrossamento della prostata del re Carlo III ha suscitato un grande interesse tra il pubblico. L’Nhs, il sistema sanitario britannico, ha registrato un notevole aumento delle visite alla pagina “ingrossamento della prostata” sul suo sito web. Il giorno in cui è stata annunciata la diagnosi del re, la pagina ha ricevuto una visita ogni cinque secondi, con ulteriori incrementi significativi nei giorni successivi. Si spera che la condivisione della sua esperienza possa incoraggiare altri uomini a farsi controllare e ad affrontare tempestivamente eventuali problemi alla prostata.
In conclusione, il re Carlo III continua il suo percorso di recupero dopo l’intervento chirurgico per l’ingrossamento della prostata. La regina Camilla ha dimostrato il suo sostegno visitando sia il re che la principessa Kate in ospedale. Nel frattempo, l’interesse per l’ingrossamento della prostata è aumentato dopo la diagnosi del re, con un notevole incremento delle visite alla pagina informativa dell’Nhs. Si spera che questa attenzione possa portare a una maggiore consapevolezza e prevenzione di questa condizione tra gli uomini.
