Riaperta la tangenziale est di Roma: un intervento fondamentale per la mobilità cittadina

La riapertura dell’ultimo tratto della tangenziale est di Roma ha rappresentato un grande successo per l’amministrazione comunale e per i cittadini. Con una spesa di circa 14 milioni di euro provenienti dai fondi del Giubileo, l’opera è stata eseguita da Anas in collaborazione con le imprese del settore e rappresenta un passo decisivo verso il miglioramento della viabilità di uno dei quadranti più trafficati della capitale.

Dettagli della riapertura

Il ruolo del sindaco e l’inaugurazione

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha guidato l’inaugurazione avvenuta il 29 agosto scorso, accompagnato da tecnici Anas e rappresentanti delle aziende esecutrici. Gualtieri ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro eseguito in tempi record, evidenziando come la riapertura della tangenziale est avvenga proprio in prossimità del rientro delle vacanze estive. “Abbiamo ascoltato critiche e suggerimenti, ma il nostro obiettivo era evitare un ulteriore caos nel traffico romano”, ha affermato il sindaco, sottolineando l’importanza della nuova infrastruttura per la sicurezza stradale.

La strada, secondo Gualtieri, è stata completamente rifatta e risulta ora più sicura rispetto al passato. Il successo dell’intervento è un chiaro segnale di come l’amministrazione sia impegnata a migliorare le condizioni di vita dei cittadini romani, garantendo, al contempo, una mobilità più efficace.

L’avanzamento dei lavori

L’ammontare dei lavori eseguiti ha portato il completamento totale dell’opera al 25%. Gli interventi hanno riguardato una consistente porzione di 3,2 chilometri della tangenziale, esibendo una larghezza media di 7,6 metri. Le operazioni hanno previsto un’accurata riqualificazione del manto stradale, che ha richiesto scavi profondi per garantire una base solida e resistente. Sono stati sostituiti circa 60 giunti trasversali di dilatazione e oltre 70 caditoie che erano stati sommersi sotto strati di asfalto risalenti a lavori precedenti.

Questi interventi non solo hanno migliorato il drenaggio delle acque piovane, ma hanno anche contribuito a prevenire rischi di ammaloramento della struttura e fenomeni di acquaplanning. La segnaletica orizzontale è stata ripristinata, rendendo tale tratto stradale finalmente conforme agli standard di sicurezza richiesti.

Sfide e coordinamento durante i lavori

Un lavoro di squadra tra enti e aziende

L’importanza strategica della tangenziale est ha comportato un notevole impegno in termini di coordinamento tra vari enti. Alessandro Malizia, responsabile della struttura Giubileo di Anas, ha sottolineato quanto fosse necessario un attento monitoraggio e un utilizzo intensivo di personale e mezzi. “Abbiamo lavorato duramente per garantire il rispetto dei tempi previsti e per permettere al traffico di riprendere in modo ordinato”, ha affermato Malizia.

Questi sforzi sono stati fondamentali, in quanto la tangenziale riveste un ruolo cruciale nei flussi veicolari del quadrante est della città, il cui malfunzionamento avrebbe potuto provocare una catena di disagi non solo per gli automobilisti, ma per l’intera popolazione romana.

Orgoglio e dedizione delle imprese esecutrici

Alessandro Minicucci di Cosar srl, una delle ditte coinvolte nei lavori, ha condiviso la difficoltà di portare a termine il progetto senza una rete di protezione. Ha messo in evidenza come l’attenzione fosse rivolta a evitare qualsiasi ritardo, per prevenire il caos del traffico. Minicucci ha espresso orgoglio per il lavoro svolto e ha voluto rendere merito a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’opera, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le imprese.

Progetti futuri e continuazione dei lavori

Le nuove fasi di intervento

I lavori non sono completamente terminati. Sono previste successive lavorazioni che si svolgeranno in orari notturni, dalle 23 alle 6, quando le rampe saranno normalmente chiuse al traffico. A partire da metà settembre fino all’inizio di ottobre, i lavori interesseranno la rampa d’uscita verso via Prenestina. Durante questo periodo, saranno ripristinate le barriere fonoassorbenti lungo i viadotti e sostituiti i guardrail delle reti di protezione che hanno mostrato segni di usura.

Questo ulteriore intervento è mirato a garantire non solo la sicurezza stradale ma anche a migliorare la qualità dell’ambiente acustico per i cittadini che vivono nelle vicinanze della tangenziale. Tali misure evidenziano l’impegno dell’amministrazione comunale nel voler apportare miglioramenti sostanziali alla rete stradale di Roma, facendo sì che il benessere dei cittadini resti al centro dell’attenzione.