Ricerca all'Accademia dei Lincei: risultato senza precedenti - avvisatore.it
Un nuovo studio condotto presso la Villa Farnesina ha portato a una scoperta senza precedenti: il blu egizio sulla volta della Loggia di Amore e Psiche è stato individuato e analizzato in dettaglio. La ricerca, condotta dal Centro linceo di ricerca sui beni culturali Villa Farnesina (CERIF), ha rivelato una discontinuità nella distribuzione del pigmento, fornendo importanti informazioni sulla sua storia e conservazione.
Il blu egizio è un pigmento artificiale composto da rame, silicio e calcio, utilizzato dagli egiziani più di 3000 anni fa e diffusosi in tutto il bacino del Mediterraneo fino al periodo dell’Impero Romano. Le nuove misure VIL (luminescenza indotta da luce visibile) hanno permesso di individuare il blu egizio sulla volta della Loggia di Amore e Psiche, rivelando nuove affinità con il Trionfo di Galatea.
Il team di ricercatori, composto da Marco Nicola, Chiara Anselmi, Alessandro Bazzacco, Antonio Sgamellotti e con il supporto di Virginia Lapenta, conservatore di Villa Farnesina, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta per la comprensione della storia conservativa della Loggia di Amore e Psiche.
Secondo gli studiosi, l’uso del blu egizio diventa discontinuo nel Medioevo e scompare quasi del tutto. Riappare poi nel Rinascimento sull’affresco del Trionfo di Galatea di Raffaello, datato 1511-12. In quest’opera, il blu egizio è stato utilizzato in modo esteso nel cielo, nel mare e negli occhi dei personaggi, seguendo una modalità antica che risale almeno al 600 a.C. Le nuove misure VIL nella Loggia di Amore e Psiche sono state condotte alla luce della scoperta del blu egizio nel Trionfo di Galatea nel 2020.
La Loggia di Amore e Psiche, affrescata da Raffaello e dalla sua bottega nel 1518, si trova a pochi anni di distanza dal Trionfo di Galatea. Grazie a un nuovo strumento sviluppato da Marco Nicola di Adamantio, è stato possibile condurre ulteriori indagini all’interno di Villa Farnesina. Lo strumento, un visore capace di individuare e localizzare in tempo reale il blu egizio, è stato utilizzato per esaminare la volta della Loggia di Amore e Psiche, che si trova a 8 metri di altezza.
Questa scoperta non solo fornisce nuove informazioni sulla distribuzione del blu egizio nella Villa Farnesina, ma contribuisce anche a una migliore comprensione della storia conservativa della Loggia di Amore e Psiche. Grazie alle nuove tecnologie e agli strumenti innovativi, gli studiosi possono esplorare e analizzare in modo più approfondito i tesori artistici del passato, svelando dettagli sorprendenti e arricchendo la nostra conoscenza della storia dell’arte.
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