Ricerche di Cristian Molnar nel torrente Natisone: 50 soccorritori e un elicottero impegnati, ancora nessuna novità dopo la tredicesima giornata

Le ricerche di Cristian Molnar, travolto dalle acque del torrente Natisone lo scorso 31 maggio, continuano senza sosta nella zona di Premariacco, in provincia di Udine. Dopo la tredicesima giornata di ricerche, il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata, ha espresso la sua gratitudine per l’impegno dei soccorritori, tra cui anche un elicottero che ha fornito supporto nelle operazioni di ricerca.

“Chiudiamo la tredicesima giornata senza novità” ha detto il sindaco De Sabata, sottolineando l’impegno dei 50 soccorritori che stanno lavorando instancabilmente per ritrovare Cristian Molnar.

Le ricerche sono state rese più difficili a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche degli ultimi giorni, che hanno causato un ingrossamento del torrente Natisone. La portata del torrente è salita fino a 90 metri cubi al secondo durante la notte, per poi ridursi a 60 metri cubi al secondo nel corso della giornata.

Nonostante le difficoltà, i soccorritori continuano a lavorare senza sosta per ritrovare Cristian Molnar. ‘elicottero è stato utilizzato per supportare le operazioni di ricerca, fornendo una vista aerea della zona e aiutando i soccorritori a individuare eventuali tracce del disperso.

La comunità di Premariacco è grata per l’impegno dei soccorritori e spera che Cristian Molnar possa essere ritrovato presto. Le ricerche continueranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di ritrovare il disperso e fornire risposte alla sua famiglia.

“Grazie a tutti per ciò che fate” ha detto il sindaco De Sabata, esprimendo la gratitudine della comunità per l’impegno dei soccorritori.