Ultimo aggiornamento il 29 Aprile 2024 by Francesca Monti
Introduzione: La richiesta di rinvio dell’audizione antimafia da parte del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha suscitato scalpore nei media. In una lettera inviata alla presidente della commissione antimafia, Emiliano ha espresso la necessità di separare la sua audizione dal dibattito in Consiglio regionale sulla sfiducia, al fine di evitare strumentalizzazioni politiche e commistioni tra le necessità istruttorie della Commissione e la dinamica consiliare.
La lettera di Emiliano alla presidente della commissione antimafia
Nella lettera inviata alla presidente della commissione antimafia, Michele Emiliano ha espresso la sua preoccupazione per la sovrapposizione tra la sua audizione e il dibattito in Consiglio regionale sulla sfiducia. Emiliano ha affermato di aver appreso dalla segreteria della commissione la volontà di procedere alla sua audizione nelle date alternative del 7, 8 o 9 maggio, ma il 7 maggio è prevista la seduta del Consiglio regionale nella quale si comincerà a trattare la mozione di sfiducia presentata dalla opposizione nei suoi confronti.
‘obiettivo di Emiliano: evitare strumentalizzazioni politiche
Emiliano ha sottolineato che la sovrapposizione tra la sua audizione e il dibattito consiliare sulla fiducia potrebbe creare una connessione involontaria tra i due eventi, ribadendo che è dovere di tutti evitare una commistione tra le necessità istruttorie della Commissione e la dinamica consiliare immediatamente precedente e successiva al voto di fiducia. Inoltre, Emiliano ha espresso la necessità istituzionale di preparare e gestire successivamente l’esito della mozione di sfiducia tenendola ben distinta dalla sua audizione in Commissione Antimafia, al fine di evitare strumentalizzazioni politiche.
La richiesta di rinvio dell’audizione
Emiliano ha quindi richiesto di potere rinviare la sua audizione ad un tempo e ad un contesto che escluda il rischio di strumentalizzazioni precedenti e successive alla seduta del Consiglio Regionale. Emiliano ha sottolineato che la serenità della importantissima seduta di Consiglio regionale deve essere assicurata anche con la collaborazione della Commissione Antimafia, il cui scopo non è certo quello di amplificare la polemica politica connessa alla discussione della mozione di sfiducia. Infine, Emiliano ha concluso la lettera esprimendo la sua fiducia nell’accoglimento della sua richiesta, dettata solo dalla sua responsabilità in ordine al migliore funzionamento delle istituzioni della Regione Puglia.