Ultimo aggiornamento il 17 Gennaio 2024 by Redazione
Italia chiede proroga per la mappatura delle spiagge
Il governo italiano ha inviato una lettera alla Commissione Europea, chiedendo un’estensione di quattro mesi per completare la nuova mappatura delle spiagge. Secondo fonti governative, questa richiesta è una risposta al parere motivato emesso dall’UE come primo passo della procedura d’infrazione per il caso delle concessioni balneari.
Un confronto di quattro mesi
Nella lettera inviata ieri sera, il governo italiano ha espresso la sua intenzione di concludere il primo confronto con gli enti preposti entro quattro mesi. Questo periodo aggiuntivo consentirebbe di completare la mappatura delle spiagge in modo accurato e dettagliato.
Possibile proroga delle concessioni
Il governo italiano ha anche ipotizzato la possibilità di prorogare le concessioni balneari fino al 2025, a condizione che ci siano motivazioni oggettive. Questa proroga consentirebbe alle attività balneari di continuare a operare senza interruzioni, garantendo al contempo un processo di mappatura completo e accurato.
Secondo il governo italiano, questa richiesta di proroga e l’estensione del periodo di mappatura sono necessarie per garantire una transizione senza problemi e per evitare eventuali danni alle attività turistiche e all’economia costiera. La Commissione Europea valuterà ora la richiesta e prenderà una decisione in merito.