Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2024 by Giordana Bellante
Un’importante iniziativa per la sensibilizzazione ambientale ha visto trionfare “RESET”, il video prodotto dalla classe 2°C dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale di Tivoli. Il progetto si è aggiudicato uno dei tre premi del concorso “Materia Viva, a scuola di Raee”, dimostrando l’impegno dei giovani nella corretta gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche . Questo concorso, aperto a tutte le scuole secondarie italiane, mira a educare i ragazzi sull’importanza del riciclo e della sostenibilità.
Il concorso “Materia Viva, a scuola di Raee”
Obiettivi e partecipazione
Il concorso è stato ideato per coinvolgere le giovani generazioni nella difesa dell’ambiente, promuovendo un dibattito attivo sull’economia circolare e sui rischi del non riciclo dei Raee. Nell’edizione attuale, ben 35 video sono stati presentati da diverse scuole, ma solo tre sono riusciti a ottenere il riconoscimento. La partecipazione a questo concorso ha rappresentato un’opportunità per gli studenti di esprimere le loro capacità creative e sociali.
Cerimonia di premiazione
Il video “RESET” è stato premiato il 26 luglio scorso, nella suggestiva cornice del Giffoni Film Festival, un evento di riferimento nel panorama cinematografico per ragazzi. La giuria era composta da rappresentanti di Erion Weee e Giffoni Innovation Hub, i quali hanno sottolineato il valore del progetto e l’urgenza di educare i più giovani alla responsabilità ambientale. L’assegnazione del premio a “RESET” è stata motivata dall’importanza di comunicare il messaggio che è fondamentale agire ora per non arrivare a dire in futuro “è ormai troppo tardi”.
Il progetto “RESET”: il racconto di un futuro possibile
La trama e il messaggio del video
“RESET” si sviluppa in un contesto futuristico, precisamente nel 2085, dove la Terra ha esaurito gran parte delle risorse necessarie per la produzione di dispositivi tecnologici. Gli studenti rappresentano con umorismo e creatività l’impatto delle scelte di oggi, mostrando come l’assenza di materiali vitali influisca sulla vita quotidiana, ad esempio nell’incapacità di seguire una partita di calcio o di gustarsi un caffè. Il video parte da una premessa innovativa: se potessero tornare nel 2023, quali messaggi porterebbero per promuovere il riciclo e la responsabilità ambientale?
L’approccio didattico
All’inizio del progetto, gli studenti hanno visionato il docufilm “Materia Viva”, una produzione di Libero Produzioni Televisive, il quale ha fornito le basi per comprendere meglio l’importanza della gestione dei rifiuti elettronici. Successivamente, con l’ausilio dello storytelling, la classe ha creato un video originale ricco di spunti e riflessioni. Questa metodologia ha permesso agli studenti non solo di apprendere, ma anche di mettere in pratica la loro creatività, affrontando temi d’attualità in modo innovativo e coinvolgente.
L’importanza del dialogo sulle tematiche ambientali
Il valore del contributo giovanile
Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion Weee, ha espresso con entusiasmo la soddisfazione per il coinvolgimento dei giovani, sottolineando come questa iniziativa favorisca un dialogo costruttivo tra adulti e ragazzi. L’impegno dei giovani nella tematica ambientale è un chiaro segno della loro consapevolezza e disponibilità a essere attivi nel cambiamento. Ogni video presentato al concorso ha dimostrato come i ragazzi siano pronti a confrontarsi su tematiche che riguardano direttamente il loro futuro.
Creare fiducia e collaborazione
Il percorso intrapreso in queste due edizioni del concorso ha evidenziato non solo la creatività degli studenti, ma anche la necessità di costruire un ambiente di fiducia dove poter discutere liberamente delle problematiche ambientali. L’educazione alla sostenibilità è destinata a generare un cambiamento positivo, che può solo avvenire attraverso un impegno collettivo e una comunicazione efficace.
Il successo di “RESET” e la riconoscibilità del progetto al Giffoni Film Festival fungono da modello per altre scuole, incoraggiando l’innovazione e la creatività giovanile come strumenti fondamentali per sensibilizzare e informare su temi cruciali come la gestione dei Raee e la salvaguardia del pianeta.
