Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Chiara Ferragni deposita ricorso contro multa dell’Antitrust
L’imprenditrice digitale Chiara Ferragni ha deciso di prendere una posizione contro il provvedimento dell’Antitrust che le ha inflitto una multa di oltre un milione di euro. Dopo l’annuncio del ricorso da parte di Balocco, anche l’imprenditrice digitale ha deciso di intraprendere una controffensiva legale. Gli avvocati di Ferragni hanno depositato un ricorso presso il Tar del Lazio, contestando la multa e accusando l’Antitrust di averla ingiustamente accusata di pubblicità ingannevole.
Il ricorso di Chiara Ferragni contro l’Antitrust
Il ricorso presentato dagli avvocati di Chiara Ferragni presso il Tar del Lazio rivela la determinazione dell’imprenditrice digitale nel fare annullare la multa. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, Ferragni contesta le due multe arrivate alle società Tbs Crew e Fenice Srl, definendole una misura “del tutto sproporzionata rispetto alla gravità e alla durata della condotta”. L’imprenditrice digitale sostiene di essere stata ingiustamente accusata di pubblicità ingannevole e chiede che la sanzione venga annullata.
La controversa campagna di beneficenza legata a Balocco
La multa inflitta a Chiara Ferragni dall’Antitrust è legata a una controversa campagna di beneficenza legata al marchio Balocco. L’imprenditrice digitale è stata accusata di pubblicità ingannevole per aver promosso i prodotti Balocco senza specificare che si trattava di una campagna pubblicitaria. La multa, di oltre un milione di euro, è stata considerata dalla Ferragni e dai suoi avvocati come una misura sproporzionata rispetto alla gravità e alla durata della condotta. Ora spetta al Tar del Lazio decidere sull’annullamento della sanzione.