Ultimo aggiornamento il 23 Marzo 2024 by Luisa Pizzardi
A Savona, più di duemila individui si sono uniti in una manifestazione contro il rigassificatore, dimostrando una solida opposizione. La folla non solo comprendeva cittadini comuni, ma anche i sindaci di diverse località circostanti, un segno tangibile dell’unità contro il progetto. Il sindaco di Savona, Marco Russo, ha espresso la profonda coesione della comunità locale, rafforzando il rifiuto al rigassificatore come parte integrante della loro identità. Russo ha sottolineato con fermezza che i residenti continueranno a opporsi al progetto finché non verrà ritirato, proteggendo così le caratteristiche distintive del loro territorio.
Critiche al Governatore Toti: Ignorare le Voci della Comunità
Gli organizzatori della manifestazione hanno puntato il dito contro il governatore Giovanni Toti, accusandolo di ignorare in modo sprezzante la chiara volontà contraria al progetto espressa dalla popolazione locale. Una critica tagliente che mette in luce la disconnessione tra le autorità e le preoccupazioni delle persone sul campo. Toti, stando alle accuse, sembra trascurare deliberatamente le voci che si levano contro il rigassificatore, mettendo in ombra la partecipazione e l’opposizione della comunità.
Nuove Sfide: Il Trasferimento della Nave Golar Tundra
Nel panorama delle implicazioni pratiche del progetto, emerge la notizia del trasferimento della nave Golar Tundra dal porto di Piombino al largo di Savona e Vado Ligure entro la seconda metà del 2026. Un passo che solleva nuove questioni e preoccupazioni sul futuro delle aree coinvolte, aprendo a un dibattito più ampio sulle conseguenze di queste decisioni a livello locale e oltre.