Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
A Roma, nella giornata di martedì 10 settembre, hanno preso avvio le operazioni di rimozione dei rifiuti dalle aree degli autodemolitori all’interno del Parco di Centocelle, colpite dal devastante incendio del 9 luglio 2022. Questo intervento segna un passo significativo verso il recupero di uno spazio verde urbano fondamentale per la comunità locale e si inserisce nel contesto di un’ampia strategia di riqualificazione.
Il ruolo delle autorità e l’avvio dei lavori
Un intervento supervisionato dalle istituzioni
L’inizio dei lavori di bonifica è stato supervisionato dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, accompagnato dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi, e dai Presidenti dei Municipi V e VII, Mauro Caliste e Francesco Laddaga, insieme al Presidente della Commissione Capitolina Ambiente, Giammarco Palmieri. La loro presenza ha sottolineato l’importanza di questo intervento, non solo per il ripristino dell’area, ma anche per il rispetto delle normative ambientali e la salvaguardia del decoro urbano.
Dettagli delle operazioni di rimozione
Le operazioni, affidate ad AMA SpA, si protrarranno per circa venti giorni e mobiliteranno otto operatori attivi quotidianamente, supportati da tre mezzi speciali: un autocarro con braccio a ragno, un escavatore e un bobcat. Si prevede la rimozione e il trattamento di oltre 200 tonnellate di rifiuti, il tutto per un costo complessivo che si aggira intorno ai 150 mila euro. Questi numeri testimoniano l’entità dell’intervento necessario per restituire dignità a un’area che, a causa del disinteresse e della negligenza, era degenerata in una vera e propria discarica a cielo aperto.
Interventi di ripristino e l’ordinanza del Comune
Una risposta alle inadempienze
Il Sindaco Gualtieri ha sottolineato che il Comune ha già emesso un’ordinanza che obbligava i proprietari delle aree danneggiate dall’incendio a ripristinare lo stato dei luoghi. Purtroppo, tale ordinanza è stata ignorata da alcuni dei responsabili, costringendo così l’Amministrazione a intervenire per ripristinare prima di tutto la legalità e il decoro. “Abbiamo applicato la linea dura, con tolleranza zero per i privati che non hanno rispettato gli obblighi”, ha affermato Gualtieri, evidenziando l’intenzione di rivalersi sui proprietari trasgressori. Questo approccio rigoroso apre la strada a una gestione più severa delle aree verdi della città, determinante per evitare simili situazioni in futuro.
Verso un parco integrato e accessibile
Le operazioni di pulizia rappresentano solo il primo passo di un progetto più ampio per il Parco di Centocelle. L’Assessora Alfonsi ha rivelato che l’Amministrazione sta avviando trattative con ATER per l’acquisizione delle particelle private, indispensabili per completare la riqualificazione dell’area. L’obiettivo è integrare tutti i terreni all’interno del parco, rendendoli accessibili e fruibili da parte della cittadinanza. “Questi lavori segneranno una svolta nella vita del Parco di Centocelle,” ha ribadito, sottolineando come una volta completati gli espropri sarà possibile procedere con una progettazione che prevede la creazione di nuovi ingressi e importanti interventi di forestazione.
Il futuro del Parco di Centocelle: progetti e investimenti
Impatti socio-culturali
L’imponente piano di intervento include la creazione di aree ludico-sportive e la valorizzazione degli spazi verdi. A febbraio è stato presentato un progetto che prevede un significativo rinnovamento del Parco archeologico di Centocelle, con un investimento di circa 10 milioni di euro. Questo progetto ambizioso prevede l’installazione di un playground, campi da basket, tennis e pallavolo, corsie per l’atletica e tavoli da ping pong, nonché aree per pic-nic e spazi per eventi all’aperto. Grazie a queste migliorie, si punta a restituire ai cittadini un luogo di aggregazione e svago, al centro della vita sociale e culturale del quartiere.
Un’attenzione particolare all’ambiente
Il Masterplan del Parco prevede anche l’implementazione di soluzioni ecosostenibili, come l’uso di specie vegetali in grado di purificare il terreno e assorbire CO2. Sono previsti nuovi accessi al Parco da Viale Palmiro Togliatti e da Via Papiria, che contribuiranno a migliorare l’accessibilità per tutti i visitatori. Inoltre, si stanno avviando interlocuzioni con Cassa Depositi e Prestiti per acquisire ulteriori aree affacciate su Via Santi Romano, ampliando la superficie verde a disposizione della comunità e rafforzando il legame tra natura e cittadinanza.
Le operazioni di ripristino e riqualificazione del Parco di Centocelle rappresentano un esempio di come la collaborazione tra istituzioni e cittadini possa dar vita a un futuro più verde e vivibile per la capitale italiana.