Ultimo aggiornamento il 15 Febbraio 2025 by Francesca Monti
La rivista tedesca Der Spiegel ha recentemente dedicato un ampio servizio al celebre fotografo Rino Barillari, in occasione del suo ottantesimo compleanno, festeggiato l’8 febbraio 2025. Conosciuto come il “king dei paparazzi“, Barillari continua a catturare immagini iconiche delle celebrità, nonostante le sfide e i rischi del suo lavoro. La rivista ha descritto il suo approccio audace e la sua innegabile fortuna, elementi che hanno contribuito a costruire la sua leggendaria carriera.
Rino Barillari: Un’icona della fotografia
Rino Barillari è un nome che risuona nel mondo della fotografia, in particolare nel panorama dei paparazzi. La sua carriera è iniziata durante l’epoca della ‘Dolce vita‘, un periodo che ha segnato profondamente la cultura italiana e internazionale. Oggi, a ottant’anni, Barillari continua a essere attivo, girando per le strade di Roma con la sua macchina fotografica, sempre alla ricerca dello scatto perfetto. La rivista Der Spiegel ha seguito Barillari per una notte, offrendo uno sguardo intimo sulla sua vita e sul suo lavoro.
Il fotografo ha immortalato alcune delle figure più celebri del mondo, da Virna Lisi a Lady Gaga, passando per Sophia Loren e Audrey Hepburn. La sua abilità nel catturare momenti unici lo ha reso un’icona nel suo campo. “Ciao Rino, ciao King!” è il saluto che riceve dai passanti mentre si muove tra i locali notturni della capitale, un chiaro segno del rispetto e della fama che ha guadagnato nel corso degli anni.
Barillari, descritto come un’istituzione, ha un legame speciale con le celebrità che fotografa. Nonostante le difficoltà e le reazioni a volte aggressive, come dimostrato da un episodio in cui George Clooney lo ha “soffocato” per gioco, il paparazzo ha sempre mantenuto la sua passione per il lavoro. La rivista sottolinea come la fortuna sia un elemento cruciale nel suo successo, un aspetto che Barillari stesso riconosce.
Un viaggio notturno tra celebrità e ricordi
Durante la sua ronda notturna, Rino Barillari si muove con disinvoltura, accompagnato da una rete di informatori fidati che lo assistono nella ricerca di scatti imperdibili. “Loro si fidano di me e io di loro”, afferma Barillari, evidenziando l’importanza della fiducia in questo mondo frenetico. La rivista racconta di come il fotografo saluti ogni persona che incontra, dal netturbino all’uomo in giacca e cravatta, poiché ognuno di loro potrebbe avere informazioni preziose.
Una delle tappe della sua serata è il ristorante Pierluigi, dove, purtroppo, non trova nessuna celebrità degna di nota. Tuttavia, Barillari ricorda un recente avvistamento di Leonardo DiCaprio, che si trovava lì con la sua fidanzata italiana, Vittoria Ceretti. In quell’occasione, le guardie del corpo di DiCaprio avevano utilizzato laser per cercare di rovinare le foto di Barillari, un chiaro esempio delle difficoltà che i paparazzi affrontano nel loro lavoro quotidiano.
La rivista Der Spiegel mette in luce non solo le sfide, ma anche la passione che guida Barillari. “Per diventare un paparazzo, servono soprattutto le tre ‘c‘: cervello, cuore, culo“, afferma il fotografo, riassumendo la sua filosofia di vita e lavoro. La sua carriera, costellata di momenti indimenticabili e incontri straordinari, continua a essere una fonte di ispirazione per molti, dimostrando che, nonostante il passare degli anni, la sua voglia di catturare la bellezza e l’essenza delle celebrità non si è affievolita.