Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2024 by Redazione
Riparte l’ecobonus per le auto: in arrivo nuovi incentivi più generosi
Dal 23 gennaio, le concessionarie potranno inserire le prenotazioni per i contributi dell’ecobonus per l’acquisto di veicoli non inquinanti. Il ministero delle Imprese e del made in Italy sta lavorando alla modifica del decreto vigente per migliorare l’incentivo. Si tratta del nuovo schema di contributi anticipato dal ministro Urso nell’intervista al Sole-24 Ore del 20 dicembre.
Poche settimane di transizione
I vecchi incentivi saranno disponibili solo per poche settimane, in attesa che il nuovo decreto entri in vigore. Il ministero conta di portare alla firma del presidente del consiglio il Dpcm che stabilirà i nuovi valori. Questa situazione potrebbe creare incertezza, ma molto probabilmente gli acquirenti congelerebbero gli acquisti in attesa del nuovo schema.
La versione attuale e quella in arrivo
Attualmente, l’ecobonus prevede contributi per le auto con emissioni inquinanti tra 0-20 g/km di CO2, per le auto nella categoria 21-60 g/km di CO2 e per le auto nella fascia 61-135 g/km di CO2. I nuovi incentivi, invece, conteranno su una dote tra 900 milioni e 1 miliardo di euro. Saranno confermate le tre fasce di emissioni e scatterà una maggiorazione del 25% per le persone fisiche con Isee inferiore a 30mila euro. Saranno ammesse anche le persone giuridiche, incluse le società di noleggio ma non i concessionari. L’importo del contributo varierà in base alla fascia di emissioni e alla rottamazione del veicolo. Sarà prevista una soglia di prezzo massimo del modello acquistabile, fissata a 35mila euro nelle fasce di emissione 0-20 e 61-135 e a 45mila euro nella fascia intermedia 21-60.
Social leasing e contributi raddoppiati
In via sperimentale, partirà anche una misura chiamata “social leasing”, che prevede un contributo per le persone fisiche che stipuleranno un contratto di noleggio a lungo termine per almeno 3 anni di uno dei veicoli agevolabili con l’ecobonus. Sarà poi un decreto ministeriale a fissare l’entità del contributo. Inoltre, i contributi raddoppieranno per i taxi e per il noleggio con conducente, come previsto dal decreto Asset. La maggiorazione sarà concessa a chi vince il concorso straordinario per il rilascio di nuove licenze e a chi sostituisce la vettura di servizio.