Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2023 by Redazione
Matthew Perry: Cause della morte legate alla ketamina e ad altre condizioni cliniche
L’autopsia di Matthew Perry, noto per il suo ruolo di Chandler nella celebre serie Friends, ha rivelato che la sua morte è stata causata dagli “effetti acuti della ketamina”. Secondo quanto riportato da FoxNews, il medico legale del Dipartimento di Los Angeles ha confermato che la ketamina ha avuto un ruolo significativo nel decesso dell’attore.
Oltre agli effetti della ketamina, l’autopsia ha rivelato che altre condizioni cliniche hanno contribuito alla morte di Perry. Secondo quanto anticipato dall’emittente, una “malattia coronarica ed effetti significativi dovuti all’uso della buprenorfina” sono state individuate come fattori aggiuntivi nel decesso dell’attore.
Il rapporto dell’autopsia ha inoltre rivelato che nella residenza di Perry sono state trovate “farmaci da prescrizione e pillole sfuse”. Questa scoperta solleva interrogativi sulle abitudini di consumo di farmaci dell’attore e potrebbe fornire ulteriori indizi sulle cause della sua morte.
Matthew Perry è stato trovato morto il 28 ottobre nella vasca idromassaggio della sua casa a Pacific Palisades, Los Angeles. All’età di 54 anni, la sua morte ha scosso il mondo dello spettacolo e i suoi numerosi fan in tutto il mondo. La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di cordoglio e tributi da parte di colleghi attori e ammiratori.
La morte di Matthew Perry è un triste ricordo della lotta che molte persone affrontano con la dipendenza e la salute mentale. L’attore aveva affrontato apertamente le sue battaglie personali con l’abuso di sostanze e la depressione nel corso degli anni. La sua morte sottolinea l’importanza di affrontare questi problemi in modo aperto e di fornire sostegno a coloro che ne hanno bisogno.
In conclusione, l’autopsia di Matthew Perry ha rivelato che la sua morte è stata causata dagli “effetti acuti della ketamina”, insieme ad altre condizioni cliniche come una malattia coronarica e gli effetti dell’uso della buprenorfina. La scoperta di farmaci da prescrizione e pillole sfuse nella sua residenza solleva interrogativi sulle sue abitudini di consumo di farmaci. La morte di Perry è un triste ricordo delle sfide che molte persone affrontano con la dipendenza e la salute mentale, sottolineando l’importanza di fornire sostegno a coloro che ne hanno bisogno.