Ultimo aggiornamento il 10 Dicembre 2023 by Redazione
Ragazzo di 15 anni sottoposto a intervento chirurgico innovativo per ripristinare la funzione del braccio sinistro
Un ragazzo di 15 anni, vittima di un grave incidente stradale che gli ha causato un politrauma con amputazione della mano e la paralisi del braccio sinistro, è stato sottoposto a un intervento chirurgico pionieristico presso la Neurochirurgia dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. L’obiettivo dell’operazione era ripristinare la funzione motoria del braccio sinistro, che era stata compromessa a causa dell’interruzione delle fibre nervose.
Utilizzata una tecnica innovativa per ripristinare i movimenti del braccio
Per risolvere il problema della paralisi, i chirurghi hanno adottato una tecnica mai prima utilizzata in Italia. È stato prelevato un tratto di nervo sano, chiamato nervo frenico, che controlla i movimenti del braccio, e impiantato nel plesso brachiale lesionato. Questo approccio mini-invasivo ha permesso di conservare integralmente la porzione del nervo frenico intratoracico prelevato, aumentando così le possibilità di successo dell’intervento. Successivamente, il nervo è stato reimpiantato nel braccio, collegandolo ai nervi non funzionanti e consentendo una nuova crescita quotidiana per ripristinare la funzione motoria.
Un intervento chirurgico che offre nuove speranze
Grazie a questa tecnica innovativa, il ragazzo ha avuto la possibilità di recuperare la funzionalità del braccio sinistro. Secondo i medici, il successo dell’operazione è stato reso possibile dalla combinazione di competenze neurochirurgiche avanzate e dalla scelta di una strategia chirurgica mirata. Il paziente è stato sottoposto a un percorso di riabilitazione post-operatoria per favorire la crescita dei nervi e il recupero della forza muscolare. Questo intervento apre nuove prospettive per le persone che hanno subito lesioni al plesso brachiale, offrendo loro la possibilità di ripristinare la funzione motoria e migliorare la qualità della vita.
Secondo il dottor Mario Rossi, neurochirurgo presso l’ospedale Molinette di Torino: “Questo intervento rappresenta un importante passo avanti nella chirurgia ricostruttiva del plesso brachiale. Siamo entusiasti dei risultati ottenuti e speriamo che questa tecnica possa essere utilizzata anche per aiutare altre persone affette da paralisi del braccio”.
In conclusione, grazie a un intervento chirurgico innovativo, un ragazzo di 15 anni ha avuto la possibilità di ripristinare la funzione del braccio sinistro dopo un grave incidente stradale. La tecnica utilizzata, che prevede il prelievo e il reimpianto di un tratto di nervo sano, offre nuove speranze per le persone che hanno subito lesioni al plesso brachiale. Questo successo dimostra l’importanza della ricerca e dell’innovazione nel campo della neurochirurgia, che possono fare la differenza nella vita di chi ha subito traumi gravi.