Ultimo aggiornamento il 19 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Un intervento chirurgico unico nel suo genere è stato eseguito con successo al Maria Pia Hospital di Torino, dove una paziente sessantenne con un solo rene ha subito l’asportazione della vescica utilizzando il sistema robotico Hugo Ras. Questo intervento rappresenta una pietra miliare nella chirurgia urologica, grazie all’innovazione tecnologica e alla competenza del team medico guidato dal direttore del dipartimento di urologia, Giovanni Muto.
– La sfida del cancro infiltrante della vescica e l’innovazione del sistema robotico Hugo Ras
Come il robot Hugo Ras ha rivoluzionato l’approccio chirurgico al cancro infiltrante della vescica
Il cancro infiltrante della vescica rappresenta una sfida imponente per i chirurghi e i pazienti, poiché richiede un intervento chirurgico complesso e delicato. In passato, la chirurgia tradizionale prevedeva un’incisione addominale mediana significativa, sia per eseguire l’intervento sia per l’asportazione del cancro e dei tessuti compromessi. Grazie all’aiuto del sistema robotico Hugo Ras, l’intero procedimento è oggi possibile tramite quattro fori di un centimetro ciascuno, riducendo notevolmente l’impatto sull’organismo del paziente.
Il robot Hugo Ras consente al chirurgo di operare con precisione millimetrica e di visualizzare l’area interessata in 3D ad alta definizione, permettendo una maggiore accuratezza nell’asportazione del tessuto tumorale e una minore invasività. Questo sistema robotico si è dimostrato particolarmente efficace nel caso della paziente sessantenne con un solo rene, poiché l’intervento è stato reso ancora più complesso dalla necessità di preservare il rene rimanente.
– ‘intervento unico al mondo: asportazione della vescica su paziente con un solo rene
Una procedura mai eseguita prima con il sistema robotico Hugo Ras
‘intervento eseguito al Maria Pia Hospital di Torino è stato unico nel suo genere, poiché mai eseguito con questo particolare tipo di robot, non solo per la complessità tecnica intrinseca della cistectomia radicale in una paziente donna, ma anche per la peculiare presenza di un solo rene. Il direttore del dipartimento di urologia, Giovanni Muto, insieme al suo team composto da Alberto Ragusa e dai collaboratori Paolo Caccia e Alessandro Rocca, ha portato a termine l’operazione con successo.
Il voluminoso campione chirurgico, composto da vescica, utero, ovaie e annessi, è stato estratto attraverso la vagina, garantendo alla paziente di recuperare più rapidamente e di tornare alla vita quotidiana riducendo al minimo i disagi. ‘asportazione della vescica in una paziente con un solo rene rappresenta una sfida aggiuntiva, poiché è necessario preservare l’unico organo funzionante per assicurare la corretta filtrazione del sangue e l’eliminazione delle scorie.
– Il rapido recupero della paziente e le prospettive future della chirurgia robotica
vantaggi del sistema robotico Hugo Ras nel migliorare la qualità della vita dei pazienti
Dopo circa cinque giorni di degenza post-operatoria, la paziente è rientrata al proprio domicilio in buone condizioni di salute generale. Il rapido recupero è stato reso possibile grazie all’utilizzo del sistema robotico Hugo Ras, che ha permesso di minimizzare l’invasività dell’intervento e ridurre i tempi di guarigione.
*’esperienza del Maria Pia Hospital di Torino apre nuove prospettive per la chirurgia robotica, dimostrando come l’innovazione tecnologica possa migliorare la qualità della vita dei pazienti e ridurre i rischi associati agli interventi chirurgici complessi. Il sistema robotico Hugo Ras potrebbe diventare uno strumento sempre più diffuso nei reparti di urologia, contribuendo a superare le sfide poste dal cancro infiltrante della vescica e da altre patologie urologiche.