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Roma alza la voce contro le discariche abusive: il sindaco Gualtieri chiede tolleranza zero

La città di Roma si trova a fronteggiare una sfida cruciale: la lotta contro le discariche abusive, un fenomeno che ha caratterizzato il degrado ambientale della capitale per troppo tempo. Il sindaco Roberto Gualtieri è intervenuto con determinazione a margine dell’avvio dei lavori di bonifica nella zona di Collatina Vecchia, esprimendo la necessità di un cambio di rotta deciso e collettivo nella gestione dei rifiuti. La sua dichiarazione è un appello alla responsabilità di tutti, chiedendo il supporto di cittadini e istituzioni per arginare questa piaga.

la battaglia contro le discariche abusive

Un problema storico da affrontare

La realizzazione di discariche abusive rappresenta uno dei problemi più gravi per la capitale. Nelle ultime decadi, Roma ha visto un incremento delle pratiche illecite legate allo smaltimento dei rifiuti, contribuendo a una situazione ambientale insostenibile. Molte aree della città sono state utilizzate come discariche a cielo aperto, comportando un rischio serio non solo per la salute pubblica, ma anche per l’ecosistema. Gli incendi e i fumi tossici emanati da queste zone sono la testimonianza di un’emergenza che non può essere più ignorata.

Gualtieri ha sottolineato come il fenomeno delle discariche abusive sia legato a un ciclo vizioso di illegalità, dove all’assenza di impianti adeguati si sommano sversamenti illeciti e pratiche edilizie non conformi alle normative. Si tratta di un’attività che alimenta un’economia parallela, spesso associata a crimine organizzato. La lotta a questa illegalità è diventata quindi una priorità della giunta, che sta cercando di mettere in atto strategie per contrastare queste pratiche dannose.

Interventi già in atto e piano di azione futuro

Il sindaco ha annunciato che, dal suo insediamento, sono stati realizzati 250 interventi mirati nella lotta contro le discariche abusive, di cui 175 aree bonificate fino ad oggi. Questi dati, sebbene significativi, costituiscono solo un inizio. L’impegno deve crescere e diramarsi su scala maggiore, coinvolgendo diversi settori e attori della società. L’azienda municipalizzata Ama e gli operatori coinvolti nella bonifica sono stati ringraziati per il loro lavoro incessante e determinato.

“Gli interventi nel 2023 sono cresciuti del 30% e prevediamo un incremento del 100% nel 2024”, ha affermato Gualtieri. Ciò dimostra un forte impegno da parte delle autorità locali nella lotta contro il degrado ambientale. Tuttavia, il sindaco ha richiesto sostegni economici, amministrativi e giudiziari per facilitare questi interventi, in particolare su terreni privati, che rappresentano una sfida significativa per le operazioni di bonifica.

il ruolo dei cittadini e delle istituzioni

Responsabilità collettiva e impegno attivo

Per sconfiggere la piaga delle discariche abusive, il sindaco Gualtieri ha esortato i cittadini a partecipare attivamente. “Tutti ci aiutino nella tolleranza zero per le discariche abusive,” un invito che sottolinea l’importanza della partecipazione collettiva nel rilancio della qualità della vita urbana. Ogni individuo ha la responsabilità di tenere d’occhio il proprio quartiere, segnalando eventuali sversamenti illegali e contribuendo alla sensibilizzazione sulle pratiche di smaltimento corrette.

Inoltre, le istituzioni sono chiamate ad adottare misure più severe contro i trasgressori e a implementare politiche di prevenzione, educazione e sensibilizzazione. La collaborazione tra cittadini, autorità locali e forze dell’ordine è essenziale. È fondamentale costruire un fronte comune per combattere l’illegalità e ridurre l’impatto ambientale delle attività illecite.

Collaborazione tra enti e incremento delle risorse

La sfida nella lotta contro le discariche abusive richiede un approccio sistemico, in cui tutti gli attori istituzionali siano coinvolti. Oltre alla sinergia tra Comune, AMA e cittadini, è cruciale che enti superiori come la Regione e lo Stato contribuiscano con risorse e expertise. C’è bisogno di un coordinamento efficace tra i vari livelli di governo, affinché ciascun territorio possa ricevere il supporto necessario per realizzare le operazioni di bonifica.

Il messaggio di Gualtieri è chiaro: la lotta per un ambiente più pulito e sano per Roma è una responsabilità condivisa. Solo unendo forze e risorse sarà possibile vedere cambiamenti tangibili e duraturi, affinché la capitale d’Italia possa finalmente liberarsi del peso delle discariche abusive e tornare a brillare come merita.

Luisa Pizzardi

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