Ultimo aggiornamento il 25 Agosto 2024 by Redazione
La Roma ha subito una sconfitta amara nella sua prima partita casalinga della stagione, cedendo 2-1 all’Empoli. La squadra guidata da Daniele De Rossi ha mostrato una prestazione confusa, evidenziando fragilità difensive e difficoltà nell’impostare il gioco, elementi che hanno inciso pesantemente sull’esito della gara. Nonostante un gol di Shomurodov nella fase finale, i fischi dei tifosi hanno accompagnato la squadra al termine di match deludente.
Prestazione della Roma: idee confuse e difesa vulnerabile
Inizio difficile e vulnerabilità difensiva
La Roma ha affrontato sin da subito l’Empoli con difficoltà, mostrando scarse idee nel possesso palla e i problemi difensivi già noti. La squadra toscana ha sfruttato le debolezze della retroguardia giallorossa, portandosi in vantaggio con un gol di Gyasi al 45’ e raddoppiando con Colombo al 61’. La reazione della Roma è stata tardiva e poco organizzata. L’assenza di una chiara strategia di gioco ha lasciato i giocatori in balia degli avversari, provocando una serie di errori individuali e difensivi.
I cambi di De Rossi e la risposta tardiva
Di fronte a una situazione di svantaggio, De Rossi ha tentato di stravolgere la formazione, apportando cambiamenti significativi nella posizione dei giocatori. Tuttavia, le scelte non sono risultate fruttuose. La Roma ha continuato a mostrare disorganizzazione in campo, rendendo difficoltoso il tentativo di riemergere dalla situazione sfavorevole. L’inserimento di Baldanzi, che ha apportato vitalità e dinamismo al gioco, ha rappresentato l’unico punto positivo per la formazione giallorossa.
Con il gol di Shomurodov all’80’, la Roma ha rivitalizzato le speranze di rimonta, ma a quel punto era già troppo tardi. I cambi di De Rossi, sebbene volti a dare energia alla squadra, non hanno risolto i problemi strutturali evidenti, né hanno permesso ai giallorossi di trovare un saldo equilibrio tattico.
L’analisi dei giocatori: performance altalenante
Le valutazioni tra luci e ombre
La prestazione individuale dei calciatori della Roma ha rispecchiato la confusione generale sul campo. Svilar, il portiere, ha mantenuto buone prestazioni con parate efficaci, ma non ha potuto nulla sui gol subiti. La difesa, composta da Celik, Mancini, N’Dicka e Angelino, ha avuto momenti di difficoltà, con errori chiave durante le azioni dell’Empoli.
A centrocampo, Cristante ha iniziato con buone intenzioni, ma ha poi faticato a gestire il gioco. Paredes, critico per il suo errore che ha portato al rigore del secondo gol, ha mostrato segni preoccupanti di una forma non ottimale. La coppia Dybala–Soulé ha soprattutto deluso, con il capitano Pellegrini che ha faticato lasciando intravedere pochi momenti di vero impatto nel match.
Il contributo di Shomurodov e Baldanzi
Il gol di Shomurodov ha portato una scintilla di entusiasmo, evidenziando il potenziale del giocatore. Baldanzi, subentrato, ha dimostrato di poter fare la differenza, generando più dinamismo e creatività nel centrocampo. La sua performance promettente potrebbe suggerire un futuro ruolo crescente per il giovane calciatore nella formazione.
Il tabellino della partita e le pagelle
Dettagli della partita
| Squadra | Formazione | Marcatori | Ammoniti | Arbitro |
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| Roma | 4-3-2-1: Svilar, Celik, Mancini, N’Dicka, Angelino, Cristante, Paredes, Pellegrini, Dybala, Soulé, Dovbyk | 80’ Shomurodov | Cristante | Zufferli |
| Empoli | 3-4-1-2: Vasquez, Walukiewicz, Ismajli, Viti, Gyasi, Maleh, Henderson, Pezzella, Fazzini, Solbakken, Colombo | 45’ Gyasi , 61’ Colombo | Maleh , Solbakken , Cacace | |
Le pagelle di RomaToday
- Svilar 6,5: Buona prestazione con riflessi pronti e reattivi. Impotente sui gol avversari.
- Celik 5,5: In difficoltà nelle coperture, sostituito dopo il primo tempo.
- Mancini 6,5: Il più presente in difesa, combatte fino alla fine.
- N’Dicka 5,5: Stenta a gestire le occasioni veloci dell’Empoli.
- Angelino 5,5: Attacca con determinazione, ma manca di precisione.
- Cristante 5: In avvio mostra qualità, poi sfuma nel match.
- Paredes 4: Decisivo in negativo per un errore che causa il rigore.
- Pellegrini 5: Prestazione opaca da capitano, senza impatto significativo.
- Dybala 5: Prestazione sotto tono, con sfortuna nel finale.
- Soulé 4,5: Controllo e movimenti deludenti, non a livello delle aspettative.
- Dovbyk 5: Altra prova incolore, avulsa dal gioco.
L’analisi di questa prima discesa in campo all’Olimpico ha inevitabilmente sollevato interrogativi sulle prospettive della Roma e sulla capacità di De Rossi di riorganizzare la squadra. Con fischi e delusioni sugli spalti, la necessità di riscatto è urgente, in vista delle prossime sfide del campionato.
