Ultimo aggiornamento il 9 Settembre 2024 by Giordana Bellante
La gestione delle aree verdi di Roma si arricchisce di una nuova iniziativa. Il II municipio ha avviato un bando che prevede l’affidamento della manutenzione degli spazi pubblici a cittadini e privati con l’obiettivo di migliorare i servizi e ottimizzare i costi di gestione. Con la partecipazione attiva della comunità, si mira a garantire un ambiente più vivibile e accogliente.
Aree verdi: un tesoro da preservare
Il patrimonio verde di Roma
Il II municipio di Roma è noto per la presenza di importanti aree verdi e storiche, come VILLA ADA e VILLA BORGHESE, che non solo rappresentano un patrimonio naturale, ma anche culturale per la città. Questi spazi offrono opportunità di svago e relax per residenti e visitatori, contribuendo al miglioramento della qualità della vita urbana. Tuttavia, la cura e la manutenzione di tali aree stanno diventando sempre più complesse a causa delle limitate risorse dell’amministrazione locale.
L’approccio della cittadinanza
Attraverso il bando recentemente indetto, si intende coinvolgere i cittadini nella gestione degli spazi verdi, permettendo loro di adottare aree pubbliche per due anni. Questa iniziativa non solo alleggerisce il carico amministrativo, ma promuove anche un senso di responsabilità e comunità. I cittadini possono così contribuire a migliorare la fruibilità delle aree verdi, rendendole più belle e accoglienti per tutti. Risultato di questo sforzo collettivo? Un ambiente urbano più vivido e stimolante.
Il decentramento nella gestione del verde pubblico
Riforma e suddivisione delle responsabilità
Dal 2021, la gestione delle aree verdi di Roma ha subito una ristrutturazione, con l’assegnazione di spazi verdi ai municipi, in base a una specifica delibera dell’assessorato al verde guidato da SABRINA ALFONSI. Sono stati così trasferiti al II municipio terreni fino a 20mila metri quadrati per facilitare un’efficace cura del verde. Tuttavia, sfide come la carenza di personale e di finanziamenti hanno reso difficile il compito di mantenere gli spazi verdi in condizioni ottimali.
Una soluzione per il futuro
Questa situazione ha spinto la giunta municipale, guidata da FRANCESCA DEL BELLO, a cercare nuove strategie per garantire manutenzione e cura degli spazi verdi. Con la delibera approvata a luglio e le linee guida definite a settembre, si è dunque avviato un processo che permette a cittadini e associazioni di intervenire in modo volontario, senza alcun compenso richiesto. Questo sistema di decentramento non solo aiuterà a preservare e migliorare il verde pubblico, ma favorirà anche una maggiore partecipazione della comunità nella gestione degli spazi condivisi.
Partecipazione dei cittadini e degli enti privati
Opportunità di coinvolgimento
L’avviso del bando rende chiaro l’intento dell’amministrazione di promuovere la partecipazione di soggetti esterni, siano essi privati cittadini o associazioni. L’idea centrale è quella di coinvolgere le persone in attività di cura e manutenzione che migliorino la qualità estetica e funzionale delle aree verdi. Tale coinvolgimento offre anche l’opportunità di instaurare un dialogo tra l’amministrazione e la comunità, favorendo una relazione di collaborazione.
Un appello al volontariato
Questa iniziativa non prevede compensi economici, ma si fonda su un approccio volontaristico dove il bene comune diventa il motore principale. La giunta ha specificato che nel caso di attività commerciali, non ci sarà la possibilità di ottenere visibilità. L’invito è quello di partecipare altruisticamente, per il bene della collettività e per contribuire a un ambiente urbano più bello e curato.
Un ampio catalogo di aree verdi coinvolte
La mappa delle aree verdi
L’elenco delle aree verdi che possono essere adottate dai cittadini comprende circa 150 spazi, localizzati in diversi quartieri del II municipio. Da zone come il quartiere AFRICANO e il TRIESTE-SALARIO fino a parti del VILLAGGIO OLIMPICO e di SAN LORENZO, ogni area rappresenta un potenziale punto di intervento per miglioramenti significativi.
La dimensione del progetto
In totale, sono coinvolti circa 374mila metri quadrati di verde pubblico. Questa superficie include anche le aree di pertinenza delle scuole pubbliche, come scuole d’infanzia, asili nido e centri anziani. Queste aree non solo beneficeranno della manutenzione e degli interventi di cura, ma rappresentano anche opportunità per educare e sensibilizzare i giovani al rispetto dell’ambiente e alla valorizzazione del patrimonio naturale cittadino.
Il bando rappresenta una svolta importante nel rapporto tra cittadini e amministrazione, promuovendo una gestione partecipativa e responsabile del verde pubblico a Roma.
