Ultimo aggiornamento il 23 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Nel cuore di Roma, un’installazione straordinaria sta attirando l’attenzione dei passanti: un enorme cassonetto blu dedicato all’acqua è stato posizionato in Largo dei Lombardi, non lontano da via del Corso. Questo progetto innovativo, voluto dal Comune e realizzato dalla campagna Finish, ha come obiettivo quello di far riflettere i cittadini sull’importanza del consumo responsabile dell’acqua, una risorsa spesso sottovalutata.
L’installazione del maxi-cassonetto
Un’installazione simbolica
Il gigantesco cassonetto blu, capace di contenere oltre 6.000 litri di acqua, non è solo un’attrazione visiva, ma un vero e proprio strumento di sensibilizzazione. Secondo alcuni report, come quello di RaiNews, questa quantità di acqua rappresenta il consumo settimanale di una famiglia media italiana. L’iniziativa si pone l’obiettivo di rendere “visibile” l’invisibile, ponendo in evidenza una risorsa che, a differenza dei rifiuti solidi, non viene fisicamente mostrata e risulta quindi difficile da gestire con consapevolezza per gli utenti domestici.
Il messaggio della campagna
Il maxi-cassonetto è parte di una più ampia campagna di sensibilizzazione avviata da Finish, che ha come scopo quello di promuovere un uso più sostenibile dell’acqua. La strategia non è limitata ai mesi estivi, tradizionalmente considerati i più problematici per la gestione idrica, ma si estende all’intero anno. Questa iniziativa si integra con altre azioni promosse, come la pubblicazione della prima “Guida Turistica ai Deserti d’Italia” nel 2022, mirando a educare i cittadini a utilizzare l’acqua in modo più consapevole, sostenendo così un approccio responsabile alla vita quotidiana.
La risposta della comunità
La reazione dei passanti
L’installazione ha generato un notevole interesse tra i cittadini e i turisti presenti in zona. Molti passanti si sono fermati a osservare il gigante blu e hanno iniziato a discutere tra loro sull’importanza di ridurre gli sprechi. In un sondaggio informale condotto sul posto, molte persone hanno espresso la propria sorpresa nel rendersi conto di quanto fosse elevato il consumo d’acqua di una famiglia nella vita quotidiana.
Riflessioni sul consumo responsabile
Il grande cassonetto ha, in questo modo, stimolato comunicazioni interessanti tra le persone, sollecitando riflessioni sul comportamento individuale. Piccole azioni quotidiane, come chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti o limitare il tempo della doccia, possono contribuire significativamente alla riduzione dello spreco idrico. I cittadini presenti hanno evidenziato come sia fondamentale cambiare la propria mentalità rispetto a un bene prezioso come l’acqua, il cui valore dovrebbe sempre essere riconosciuto e tutelato.
Il maxi-cassonetto dell’acqua non è solo un’opera d’arte urbana, ma un richiamo all’azione, un invito a considerare l’importanza della sostenibilità idrica nella vita quotidiana di ogni romano e non solo.