Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Nella giornata di Lunedì 29 luglio, il Municipio V di Roma ha fatto un significativo passo avanti nell’ambito della sicurezza urbana con l’arrivo di una nuova squadra di vigili urbani. Questa integrazione di personale può essere vista come una risposta alle crescenti preoccupazioni dei cittadini riguardo alla sicurezza nei propri quartieri. Il minisindaco Mauro Caliste ha espresso grande soddisfazione per l’assegnazione di 81 nuovi agenti, sottolineando il loro ruolo cruciale nel presiedere le strade e rafforzare i controlli.
Nuovo personale per la sicurezza a Roma
Assegnazione degli agenti
Il minisindaco Mauro Caliste ha annunciato con entusiasmo che dei 81 nuovi vigili urbani, 32 saranno destinati al gruppo V Casilino e 49 al Prenestino. Questa iniziativa è parte di un piano più ampio che vede la città di Roma integrare 800 neoassunti nelle forze dell’ordine. Durante la presentazione, Caliste ha evidenziato l’importanza dei nuovi agenti per il monitoraggio delle strade, ritenuti essenziali per garantire un ambiente più sicuro per i residenti.
È fondamentale comprendere che questi nuovi vigili non sono solo una risposta a numerose richieste da parte della cittadinanza per un aumento della sorveglianza, ma un’iniziativa strategica messa in atto da Roma Capitale per affrontare le problematiche di sicurezza in modo proattivo.
Riconoscimenti e sfide
Il minisindaco ha ringraziato il sindaco Roberto Gualtieri e il comandante generale della polizia locale, Mario De Sclavis, per il supporto alle esigenze del Municipio V. Tuttavia, Caliste ha anche sottolineato che c’è la necessità di ulteriori potenziamenti delle forze dell’ordine da parte del ministero degli Interni. Le sfide in corso includono situazioni di insediamenti abusivi e furti, problemi che richiedono un’azione collettiva e tempestiva.
Un impegno verso la sicurezza dei cittadini
Riunione dell’Osservatorio territoriale
Nel corso della recente riunione dell’Osservatorio territoriale per la sicurezza, Caliste ha messo in evidenza le problematiche più gravi che interessano il Municipio. Tra queste emergono in particolare gli insediamenti abusivi e i furti nelle scuole, condizioni che richiedono attenzione immediata. Il minisindaco ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i cittadini e sensibilizzare le autorità competenti sull’urgenza di un intervento effettivo.
“Ci aspettiamo un reale cambiamento e una maggiore attenzione da parte della prefettura e della questura,” ha dichiarato Caliste, evidenziando che nonostante alcuni miglioramenti, molti problemi rimangono irrisolti e necessitano di risposte adeguate.
Critiche alla Regione
Caliste ha sollevato critiche riguardo al bando “Sicurezza in Comune” della Regione, che propone di destinare due milioni di euro per migliorare la sicurezza negli enti locali del Lazio. Secondo il minisindaco, le risorse allocate per Roma Capitale, i municipi e la Città metropolitana sono largamente insufficienti rispetto alle esigenze espresse. “La disponibilità è troppo limitata rispetto alle numerose richieste pervenute,” ha dichiarato, avvertendo che senza un adeguato supporto economico non sarà possibile ottenere risultati significativi.
Polemiche sulla ridistribuzione del personale
Reazioni dai municipi
A seguito della cerimonia di integrazione dei nuovi agenti tenutasi il 10 maggio in piazza del Campidoglio, sono emerse polemiche riguardo alla ridistribuzione degli agenti della polizia locale. Secondo quanto riportato dal Sulpl , le assegnazioni non sono state equamente distribuite, con lamentele specifiche da parte dei minisindaci di Tor Bella Monaca e Ostia , che hanno protestato per la scarsità di nuovi agenti nelle loro aree. Queste contestazioni evidenziano le tensioni interne riguardo alla gestione delle risorse umane nel settore della sicurezza pubblica.
Mentre il Municipio V si appresta a integrare i nuovi vigili urbani, l’intero panorama della sicurezza a Roma rimane in evoluzione, con sfide ed opportunità che richiedono un costante monitoraggio e un’attenta strategia di intervento.