Ultimo aggiornamento il 16 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Si è aperto oggi a Roma, nel suggestivo contesto del complesso del Gazometro Ostiense, il “GreenTech Global Forum“, un’importante iniziativa della Regione Lazio che intende mettere in luce i temi fondamentali della Green Economy. Questo evento, sviluppato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione, SIMEST, SACE, Unindustria e Assocamerestero, offre alle imprese locali una piattaforma per espandere le loro operazioni a livello internazionale. La manifestazione, che proseguirà fino al 17 settembre, si prefigge di affrontare argomenti cruciali come la transizione energetica, la mobilità elettrica, le smart city e la blue economy.
Il programma del forum e i temi trattati
Un’agenda ricca di incontri e dibattiti
Il “GreenTech Global Forum” offre un’agenda fitta di eventi, con relatori internazionali provenienti da oltre 20 Paesi e delegazioni di imprenditori esteri. Il forum si concentra su aspetti vitali per il futuro sostenibile del pianeta. Tali ambiti non solo promuovono l’innovazione, ma sono anche cruciali per il rafforzamento dell’economia locale e globale. Gli incontri si articolano in dibattiti, focus e workshop, mirati a stimolare la creazione di sinergie tra imprenditori locali e operatori internazionali. La manifestazione è supportata dal PR FESR Lazio 2021-2027, all’interno del Programma annuale delle attività di internazionalizzazione della Regione Lazio per il 2024.
Avvio dei lavori e relatori di spicco
Inaugurazione e interventi iniziali
La cerimonia di apertura ha visto la partecipazione di diverse figure di spicco, tra cui Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico e Internazionalizzazione, e rappresentanti di istituzioni finanziarie e imprenditoriali come Intesa Sanpaolo, SACE e SIMEST. Questo incontro è stato il primo passo di un cammino intrapreso per valorizzare le potenzialità del sistema produttivo laziale a livello europeo e mondiale. Rocca ha sottolineato l’importanza della sostenibilità e dell’internazionalizzazione, citando la necessità di “costruire reti relazionali tra le piccole e medie imprese del Lazio e i partner commerciali globali.”
Protocollo d’intesa con SIMEST
Accordi per l’internazionalizzazione
Uno dei momenti salienti del forum è stata la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e SIMEST. Questo accordo ha come obiettivo principale quello di sviluppare e promuovere nuove iniziative per supportare l’internazionalizzazione delle aziende della regione. La collaborazione si propone di aumentare il livello delle esportazioni delle imprese del Lazio, evidenziando la potenza del mercato locale e le opportunità nell’arena globale. La vicepresidente Angelilli ha ribadito l’importanza di questa alleanza, dichiarando che attraverso il “GreenTech Global Forum” si mira a “rafforzare le competenze e la resilienza delle imprese locali, preparandole ad affrontare le nuove sfide del mercato.”
Prospettive future del green tech
Opportunità emergenti in diversi mercati
Nella giornata di domani, il forum si concentrerà sulle opportunità legate allo sviluppo delle energie rinnovabili nel Nord Africa, alla blue economy nell’Oceano Indiano e alla green economy nella regione Asean. Vi sarà anche un approfondimento sui mercati statunitensi, in collaborazione con la Camera di Commercio Italia-Usa. Questi panel di discussione offriranno ai partecipanti un’ulteriore chiave di accesso a mercati emergenti, fornendo informazioni preziose sulle tendenze di consumo e sulle normative ambientali.
Con una forte attenzione rivolta all’innovazione e alla sostenibilità, il “GreenTech Global Forum” si configura non solo come un’importante kermesse per le aziende del Lazio, ma anche come un trampolino di lancio verso un futuro più verde e interconnesso.