Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 by Redazione
Una nuova era si profila per il lungomare di Roma, un progetto urbanistico che promette di restituire dignità e bellezza a una delle zone più iconiche della capitale. Dall’area del Porto Turistico fino a Cristoforo Colombo, si sta delineando la trasformazione di questo lungomare in un gioiello urbano che abbraccia il mare. Con un investimento di 24 milioni di euro provenienti da fondi europei, l’amministrazione comunale di Roma intende avviare un cambiamento radicale, spingendo sull’acceleratore di una mobilità sostenibile e della salvaguardia ambientale.
Il progetto del Parco del Mare: un cambiamento necessario
Il valore della riqualificazione
“È il momento di agire per ridare splendore al litorale romano,” ha affermato Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma. Queste parole sottolineano l’importanza del progetto che si attende con ansia da anni. La riqualificazione del lungomare non è solo una questione estetica, ma un vero e proprio intervento necessario per restituire spazi vivibili ai cittadini e una valorizzazione dell’ambiente marino. Questo progetto si inserisce in una visione strategica che punta a snellire il traffico veicolare, previsto per far largo a percorsi pedonali e ciclabili, creando zone verdi che favoriscano la salute e il benessere dei cittadini.
Fondi e progettazione
Attualmente, è aperto fino al 23 settembre il bando per l’affidamento della progettazione del Parco del Mare. Questo rappresenta un fondamentale primo passo verso una trasformazione completa dell’area. “Il bando è un tassello cruciale per avviare questa rigenerazione urbana col supporto di un approccio innovativo, sostenibile e rispettoso della natura,” ha dichiarato Veloccia. È il momento di passare dalle parole ai fatti e i fondi dell’Unione Europea saranno diretti a potenziare l’accessibilità della costa e promuovere pratiche ambientali.
Caratteristiche del nuovo Parco delle Dune
Un habitat naturale rinnovato
L’intento del progetto è di ripristinare un habitat naturale, ricostruendo la duna marina e integrandola con le aree verdi esistenti. La realizzazione di questo parco sarà caratterizzata da spazi totalmente pedonali e ciclabili, offrendo la possibilità di immergersi in un ambiente sereno e naturale, pur rimanendo a pochi passi dalla frenesia della metropoli. Questo sarà un importante passo per migliorare la qualità della vita dei residenti e dei visitatori.
Liberare la vista sul mare
Un aspetto fondamentale del progetto è il riposizionamento delle attività commerciali che attualmente ostruiscono la vista dell’arenile. L’obiettivo è quello di riqualificare il panorama costiero e rendere il lungomare un punto di riferimento non solo per il relax, ma anche per la ricreazione e il turismo responsabile. Queste azioni sono già incluse nel Piano di Utilizzo dell’Arenile , la cui implementazione è ancora in corso.
I prossimi passi verso la realizzazione
Collaborazione e partecipazione
“Una volta selezionati i progettisti, che sarà fatto entro la fine del mese, inizieremo una fase di pianificazione condivisa con il Municipio, la Regione Lazio e i cittadini,” ha affermato Veloccia con entusiasmo. La progettazione sarà costruita insieme alla comunità locale, per garantire che le esigenze e i desideri dei residenti siano al centro delle scelte fatte.
Il percorso verso un litorale accessibile
Con l’obiettivo di avviare i lavori entro un anno e mezzo, Roma è chiara nel suo intento di liberare il lungomare dal caos urbano e restituire ai romani e ai turisti un litorale accogliente, sostenibile e ricco di bellezza naturale. Si prospetta un futuro radioso per questa parte della capitale, dove natura e urbanizzazione possono convivere in armonia.