Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Indignazione per la mancanza di giustizia sulla strage di piazza Fontana
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha espresso la sua indignazione per la mancanza di giustizia sulla strage di piazza Fontana, avvenuta 54 anni fa. Durante la commemorazione delle 17 vittime e degli 88 feriti, Sala ha sottolineato che l’attacco terroristico è stato concepito nell’ambiente dell’eversione nera. Nonostante il passare degli anni, la richiesta di giustizia da parte della città di Milano rimane ferma e inalterata.
Milano non rinuncia a cercare la verità
Il sindaco Sala ha ribadito che Milano non rinuncerà mai a cercare la verità sulla strage di piazza Fontana. Ogni anno, la città rinnova la sua richiesta di giustizia a ogni governo, compreso quello attuale e quelli futuri. Sala ha sottolineato che la commemorazione delle vittime serve anche a fare memoria e a testimoniare l’impegno costante di Milano nel perseguire la verità.
La richiesta di giustizia continua
Nonostante il passare degli anni, la richiesta di giustizia per la strage di piazza Fontana rimane viva. Il sindaco Sala ha sottolineato che ogni anno i giornalisti gli pongono la stessa domanda: se la città continua a chiedere giustizia. La risposta è univoca: sì. Milano non si arrende e continuerà a cercare la verità, rinnovando la sua richiesta a ogni governo che si succederà. La commemorazione delle vittime è un momento importante per fare memoria e testimoniare l’impegno costante della città nel perseguire la giustizia.
Oggi, a 54 anni dalla strage di piazza Fontana, l’indignazione per la mancanza di giustizia è ancora palpabile. Il sindaco Sala ha ribadito l’impegno di Milano nel cercare la verità e ha sottolineato che la città non si arrenderà mai. La richiesta di giustizia continua, alimentata dalla memoria delle vittime e dalla determinazione di fare luce su questo tragico evento.