Salvataggio in mare: il tempestivo intervento della Guardia Costiera di Ischia salva un medico colpito da infarto

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Salvataggio in mare: il tempestivo intervento della Guardia Costiera di Ischia salva un medico colpito da infarto - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 20 Agosto 2024 by Redazione

Eventi drammatici possono accadere in un istante e richiedono una risposta rapida e coordinata. Questo è ciò che è avvenuto il 26 luglio, quando la Guardia Costiera di Ischia è intervenuta in un’operazione di soccorso che ha salvato la vita a Giancarlo Candela, un medico in difficoltà a bordo del suo motoscafo. La lettera di ringraziamento inviata dalla moglie Annachiara Candela evidenzia non solo l’eroismo dei soccorritori, ma anche il coraggio di una donna di fronte a una situazione disperata.

L’incidente in mare e l’immediato allerta

Il drammatico evento

Giancarlo Candela, medico con anni di esperienza, si trovava a bordo del suo motoscafo di nome Tornado con la moglie Annachiara quando, in modo inaspettato e tragico, è stato colpito da un infarto che lo ha reso incosciente. La situazione ha immediatamente messo Annachiara in una posizione critica; sola e senza esperienza nel pilotaggio di un motoscafo potente, sapeva che ogni secondo contava per salvare la vita di suo marito.

La reazione tempestiva della moglie

Nonostante la paura e la confusione, Annachiara ha mantenuto la lucidità necessaria per prendere il controllo dell’imbarcazione. È riuscita a dirigere il Tornado verso l’imboccatura del porto di Ischia, mentre allo stesso tempo ha attivato la radio di bordo per chiedere aiuto. Il suo grido di soccorso è stato captato dalla Guardia Costiera locale, i cui membri hanno immediatamente iniziato le operazioni di ricerca, consapevoli dell’urgenza della situazione.

La risposta della Guardia Costiera

L’avvio dell’operazione di ricerca

A bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, tre uomini hanno ascoltato il mayday e si sono diretti verso la posizione indicata. Tuttavia, la mancanza di informazioni specifiche ha reso la ricerca ancora più difficile. I soccorritori non sapevano esattamente dove cercare, ma sono riusciti a raccogliere indizi cruciali grazie a un diportista che ha avvistato il motoscafo in difficoltà.

Successo dell’intervento

Le indicazioni ricevute hanno permesso ai membri della Guardia Costiera di restringere il raggio di ricerca e, in breve tempo, hanno raggiunto il motoscafo di Giancarlo. L’intervento è avvenuto in un momento cruciale; i militari sono saltati a bordo con una manovra temeraria ma necessaria per controllare l’imbarcazione, prevenendo il rischio che il Tornado potesse finire contro le scogliere o causare incidenti con altre imbarcazioni. Grazie alla loro decisiva azione, il motoscafo è stato riportato in porto in sicurezza.

Assistenza medica e trasferimento in ospedale

Allerta al 118 e primi soccorsi

Mentre i membri della Guardia Costiera hanno preso il controllo della situazione, è stato contattato il servizio di emergenza 118. Giancarlo, pur essendo in condizioni critiche, è riuscito a comunicare la necessità di un medicinale salvavita. Gli uomini del comandante Magi sono riusciti a somministrare il farmaco di cui aveva bisogno, in un’operazione che è risultata decisiva per la sua sopravvivenza.

Trattamento e recupero in ospedale

Il motoscafo è stato opportunamente ormeggiato e i soccorritori hanno caricato Giancarlo sull’ambulanza, utilizzando il codice rosso a causa della gravità della sua condizione. Trasportato all’ospedale Rizzoli di Ischia, successivamente è stato trasferito in elicottero a una struttura sanitaria sulla terraferma, dove ha ricevuto ulteriori cure. Grazie all’attenzione e alla rapidità dell’intervento, Giancarlo è riuscito a superare gli esiti dell’attacco cardiaco, tornando a una vita normale.

Il riconoscimento formale da parte di Annachiara Candela alla Guardia Costiera rappresenta una celebrazione dell’umanità e del coraggio in situazioni di emergenza. La storia di Giancarlo e Annachiara rimarrà nella memoria collettiva come esempio di come l’intervento tempestivo e coordinato possa fare la differenza tra la vita e la morte.

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