Salvati quattro turisti da affogamento al lago di Albano grazie a un poliziotto in vacanza

Un episodio drammatico si è trasformato in un salvataggio eroico nel pomeriggio di Ferragosto, quando quattro turisti sono stati tratti in salvo nelle acque gelide del lago di Albano Laziale. La prontezza di un poliziotto della squadra fluviale, libero dal servizio, ha evitato una tragedia in una delle località più belle dei Castelli Romani, nota per le sue suggestive vedute e il suo relax. Ecco la cronaca dettagliata dell’accaduto.

Il naufragio in una calda giornata estiva

Un ferragosto da incubo

Il 15 agosto 2024, intorno alle 15, un normale giorno di Ferragosto si è trasformato in un incubo per due coppie di turisti che stavano trascorrendo la loro giornata sul lago di Albano. Le condizioni estive, con temperature elevate e un’atmosfera festosa, hanno attirato un gran numero di visitatori, ma la situazione è rapidamente degenerata quando un pedalò ha iniziato a imbarcare acqua.

Le due coppie, formate da due uomini e due donne, si sono trovate in balia delle onde mentre l’imbarcazione di fortuna si inclinava pericolosamente. In quel momento di panico, i ragazzi hanno cercato aiuto, consapevoli della propria vulnerabilità in un ambiente tutto sommato familiare.

L’osservazione decisiva

Contemporaneamente, un ispettore della Squadra fluviale della questura di Roma stava godendo di una mini crociera su un battello turistico. Grazie alla sua formazione e alla sua esperienza, ha notato il pedalò in difficoltà, intuendo rapidamente la gravità della situazione. L’ispettore, colpito dal panico evidente dei turisti, ha iniziato a mobilitare le risorse disponibili, consapevole che ogni secondo contava.

L’intervento mirato del poliziotto

L’azione immediata

Dopo aver compreso la situazione, l’ispettore non ha perso tempo. Ha informato l’equipaggio del battello turistico della situazione critica e ha attivato un contatto con le autorità competenti affinché si potessero inviare rinforzi. La prontezza di riflessi ha permesso di mettere in atto un piano di salvataggio in tempi rapidi.

Con la collaborazione del personale a bordo, il battello ha virato in direzione del pedalò. Il poliziotto, fornito di esperienza nelle emergenze acquatiche, ha chiaramente impartito istruzioni su come procedere, mantenendo la calma in una situazione di alta tensione.

L’arrivo degli acquascooter

Parallelamente al suo intervento, non appena è stata ricevuta la richiesta d’aiuto, una squadra di soccorso con acquascooter della polizia di Stato è stata mobilitata. Questa unità specializzata ha potuto raggiungere rapidamente il luogo dell’incidente, coordinandosi perfettamente con l’operazione in corso. La rapidità di questo intervento ha fatto la differenza tra una possibile tragedia e il salvataggio di quattro vite.

Il salvataggio e il ritorno alla sicurezza

L’assistenza ai naufraghi

Arrivati sul luogo del naufragio, i soccorritori hanno trovato le due coppie sotto shock ma in condizioni di salute buone. Subito dopo averli rassicurati, hanno provveduto a imbarcarli sul battello turistico, dove hanno ricevuto assistenza e supporto psicologico per recuperare dallo spavento. L’ispettore e gli altri membri dell’equipaggio hanno poi guidato le operazioni per riportare a riva anche il pedalò, che si era semi-sommerso a causa dell’incidente.

Ritorno a riva

Il battello ha navigato lentamente verso la riva, garantendo la sicurezza dei naufraghi e del personale a bordo. Una volta giunti a terra, i quattro turisti sono stati accolti e assistiti. Anche se l’episodio ha segnato una giornata che doveva essere di festa, il senso di gratitudine e sollievo ha prevalso.

L’eroico salvataggio mette in evidenza l’importanza della prontezza e della professionalità, anche durante momenti di svago. Le autorità e i soccorritori sono stati in grado di garantire non solo la sicurezza dei turisti, ma anche di preservare un’atmosfera di tranquillità in un contesto già in festa come quello del Ferragosto.