Sanremo 2025: Malgioglio difende Giorgia contro le critiche di Mogol sulla sua voce

Cristiano Malgioglio, in collegamento con il programma ‘Storie Italiane’, ha risposto in modo diretto alle affermazioni di Mogol, il quale aveva suggerito a Giorgia di seguire un corso di canto, affermando che “canta come 30 anni fa”. Malgioglio ha sottolineato: “Il signor Mogol dovrebbe andare a scuola da Giorgia perché lei non ha una voce, ha uno strumento“.

Le parole di Malgioglio

Nel corso della trasmissione, Malgioglio ha espresso il suo disappunto riguardo alle dichiarazioni di Mogol, sottolineando che Giorgia è una delle più grandi interpreti della sua generazione. “Oggi sono molto nervoso per quello che ha detto Mogol. Giorgia è la più grande cantante della sua generazione, oggi non c’è una voce come la sua“, ha affermato con passione.

Malgioglio ha continuato a difendere l’artista, spiegando che la voce di un cantante può variare a seconda del brano interpretato. “Quei virtuosismi che riesce a fare, sono un’emozione enorme, ce ne fossero di voci così”, ha dichiarato, mettendo in discussione le affermazioni di Mogol. “Dimmi quali sono i cantanti che lui ha lanciato dalla sua scuola? Dire che Giorgia è antica, non ci sto“, ha aggiunto, mostrando la sua determinazione nel difendere la cantante.

Malgioglio ha poi concluso il suo intervento con una riflessione: “Che cosa vuol dire che è antica? Lei è un miracolo. Non c’è una voce così in circolazione. Io avrei voluto Giorgia quest’anno all’Eurovision. Avrebbe fatto bene Mogol a scrivere una canzone per Giorgia e avergliela proposta, no? Stiamo parlando di una delle più grandi cantanti italiane, dove sono queste voci oggi?”.