Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Giovani agricoltori al Festival di Sanremo per far sentire la loro voce
La delegazione di giovani agricoltori del movimento Riscatto agricolo è arrivata a Sanremo dopo una lunga marcia partita dal presidio di Melegnano (Milano). Attualmente, si trovano con 7 trattori al mercato dei fiori di Sanremo. L’obiettivo di questi giovani agricoltori è quello di salire sul palco dell’Ariston e avere la possibilità di spiegare le loro ragioni ai cittadini italiani. Davide Pedrotti, uno dei leader del movimento, ha dichiarato: “Noi puntiamo a salire sul palco dell’Ariston. Solo 5 minuti per spiegare le nostre ragioni ai cittadini italiani“.
Tuttavia, l’ufficio stampa Rai ha smentito le affermazioni di uno dei rappresentanti della protesta, affermando “categoricamente di non aver avuto alcun tipo di contatto con gli agricoltori”. Nonostante ciò, una delegazione ristretta composta da quattro giovani agricoltori, tra cui la figlia di Goglio, Giulia, agricoltrice di Lodi, insieme ad Andrea Pedrotti di Brescia, Alessandra Oldoni di Bergamo e Fabio Pizzaris di Cagliari, chiederà di dare voce alla protesta al Festival. Questi giovani agricoltori porteranno al Festival le loro preoccupazioni, paure e fatiche, al fine di illustrare le molte idee e proposte dei giovani agricoltori. Vogliono continuare a sperare nel futuro dell’agricoltura e sono determinati a seguire gli insegnamenti dei loro genitori e nonni. Secondo loro, solo con un’agricoltura viva c’è vita, sicurezza e sovranità alimentare, rispetto dell’ambiente e futuro.
Questi giovani agricoltori lanciano un grido di allarme: “Se si ferma l’agricoltura, crolla tutto“. Sono determinati a rivendicare con orgoglio e riscatto la speranza di non mollare e di far capire alle istituzioni e ai cittadini che senza gli agricoltori non ci sarà mai la sovranità alimentare che rende i popoli liberi.
