Sardegna Endurance Festival 2024: dal 26 al 29 settembre, una competizione equestre internazionale ad Arborea

Il Sardegna Endurance Festival 2024 si preannuncia come uno degli eventi più attesi nell’ambito dell’equitazione, richiamando a Arborea cavalieri e cavalli da 29 nazioni diverse. Oltre 138 atleti si sfideranno tra gli scenari suggestivi della costa occidentale della Sardegna, rendendo il festival una manifestazione di grande rilevanza a livello europeo e mondiale.

La partecipazione internazionale al festival

Un evento di proporzioni globali

L’edizione 2024 del Sardegna Endurance Festival ospiterà una significativa partecipazione internazionale, con atleti e cavalli provenienti da tutti i continenti. Gli eventi principali includeranno un Campionato europeo under 21 e un Campionato mondiale per i giovani cavalli. I 138 cavalieri in gara rappresenteranno nazioni come Arabia Saudita, Francia, Germania e Italia, per un totale di 29 paesi, rendendo il festival un’importante vetrina per la disciplina dell’endurance.

Campionati in evidenza

Il 27 settembre avrà luogo il Campionato europeo under 21, dove sedici nazioni si contenderanno il titolo, mentre il 29 settembre ci sarà il Campionato mondiale dedicato ai giovani cavalli, una competizione che vedrà 23 partecipanti di cavalli di età inferiore agli otto anni. Gli organizzatori, con il supporto del veterinario Mauro Ardu e del direttore dello show Aldo Capovilla, hanno elaborato un programma ricco di eventi per soddisfare gli appassionati e i partecipanti.

Il percorso di gara: un viaggio nella natura

Un tracciato di 120 chilometri

Le gare si svolgeranno su un percorso di 120 chilometri che partirà dall’Horse Country Resort, in un ambiente naturale unico. Gli atleti e i loro cavalli attraverseranno diversi paesaggi, dalle pinete alla macchia mediterranea, fino a costeggiare splendide spiagge e dune. L’itinerario è stato scelto per il suo equilibrio tra la bellezza naturale e la sicurezza del percorso, offrendo un’esperienza indimenticabile sia per i concorrenti che per il pubblico.

Sostenibilità e rispetto dell’ambiente

Uno degli aspetti chiave del festival è l’impegno verso la sostenibilità ambientale. Gli organizzatori hanno sottolineato l’importanza di mantenere un legame stretto con la natura, evitando l’impatto ambientale negativo che caratterizza tanti eventi sportivi contemporanei. La bellezza del paesaggio sardo rappresenta non solo un palcoscenico per la competizione, ma anche un invito alla riflessione sull’importanza della preservazione degli ambienti naturali.

La disciplina dell’endurance e la sua evoluzione

Resistenza e abilità: il focus della competizione

L’endurance è una disciplina che richiede un elevato grado di resistenza, sia per il cavallo che per il cavaliere. Le competizioni possono variare notevolmente in termini di lunghezza, spaziando dai 30-40 chilometri fino a percorsi di 160 chilometri. Questo rende l’endurance una delle modalità equestri più impegnative, richiedendo preparazione fisica e strategica per affrontare le sfide sia del tracciato che delle condizioni atmosferiche.

Profilo degli atleti e dei cavalli

Molti dei cavalli partecipanti sono di razza araba e anglo-araba, noti per la loro resistenza e agilità. Gli sponsor dell’evento includono diverse entità governative e istituzioni locali che sostengono la promozione della disciplina e l’educazione ambientale. Questo approccio multidisciplinare si propone di attrarre un più ampio pubblico e di valorizzare ulteriormente la cultura equestre in Sardegna.

La salute animale: controlli e sicurezza

Procedure di verifica pre-gara

Il giorno prima delle competizioni, sono previsti controlli veterinari per garantire che i cavalli siano in ottime condizioni di salute. I controlli si concentreranno su parametri vitali, come battito cardiaco, idratazione e andatura, per assicurarsi che ogni animale sia idoneo a competere. La commissione veterinaria gioca un ruolo cruciale nella salvaguardia del benessere dei cavalli durante l’intero evento.

Vet Gate: monitoraggio continuo durante la corsa

Durante la gara, sono previsti “Vet Gate” ogni 30-35 chilometri, dove i cavalli vengono monitorati e curati affinché possano recuperare energie. Il compito della commissione veterinaria è fondamentale: se un cavallo mostra parametri fisici non idonei, non potrà proseguire la competizione. Il premio “Best Condition” sarà assegnato a chi completerà il percorso con il punteggio migliore in termini di salute finale, evidenziando l’importanza del benessere animale in questo sport.

Il Sardegna Endurance Festival 2024 non è solo un evento sportivo, ma un’occasione per celebrare la bellezza della natura e promuovere il rispetto per gli animali e l’ambiente. Con atleti da ogni angolo del pianeta, questo festival promette di essere un’esperienza straordinaria per tutti gli appassionati di equitazione.